Mar 22, 2021 | Comunicato blog, In evidenza
FacileRE è online! La nuova realtà che darà un impulso al settore immobiliare è nata e punta a diventare un punto di riferimento di tutti gli addetti.
Una nuova via per gestire gli immobili e la tua agenzia immobiliare, che consente di migliorarne il rendimento e minimizzare la fatica grazie agli strumenti messi a disposizione.
L’obiettivo di FacileRE è quello di offrire una piattaforma dove trovare informazione sul settore, formazione specializzata e strumenti di gestione per snellire il lavoro all’interno dell’agenzia immobiliare.
Tutto in un unico moderno e dinamico ecosistema che renderà il tuo lavoro più semplice e ti consentirà un continuo percorso formativo e di aggiornamento.
Dalla formazione alla gestione degli immobili. Un sistema completo a tua disposizione
FacileRE con le sue numerose offerte si configura come la soluzione completa e definitiva per il settore immobiliare.
Con servizi che offrono soluzioni per supportare il lavoro dell’agente:
- Webinar Immobiliare. Un servizio di formazione e aggiornamento per gli addetti al settore. Perfetto per tenersi sempre aggiornati!
- Accademia. La soluzione definitiva per la formazione nel settore immobiliare. Un percorso formativo on-line con docenti qualificati.
- Piattaforma Immobiliare. Il primo sistema on-cloud per gli agenti immobiliari. Facile e intuitivo consente la gestione online del lavoro.
- Soluzione Portali. Un sistema semplice quanto efficace dedicato all’immobiliare. Grazie al quale pubblicare i tuoi annunci sui migliori portali di settore.
FacileRE racchiude in sé la soluzione a tutte le esigenze dell’agente immobiliare facilitandone il lavoro grazie ad un insieme di contenuti e servizi ottimali.
Una piattaforma gestionale pensata per il settore immobiliare
Il fiore all’occhiello di FacileRE è sicuramente Soluzione Portali. Una soluzione efficace per migliorare con poca fatica la promozione online degli immobili.
I suoi vantaggi sono innegabili ma, tra tutti, due sono la chiave del suo successo:
- Consente la pubblicazione di un annuncio su decine di portali immobiliari. In questo modo si riduce il tempo di lavorazione per ogni singolo annuncio, aumentando la produttività.
- Dà la possibilità di lavorare in mobilità gestendo tutto online senza più la necessità di fare base in ufficio. Una libertà impagabile per chi ha un lavoro che lo porta a continui spostamenti come l’agente immobiliare appunto.
Insomma, una soluzione professionale ed efficace che migliorerà la qualità del tuo lavoro.
Avviata in quest’occasione anche la nuova versione del blog, che vi invitiamo a seguire e/o iscrivervi alla nostra newsletter.
Apr 13, 2017 | In evidenza, News Immobiliari
Mercato immobiliare: sviluppare nuovi modelli operativi
Tutto cambia, è la naturale mutazione delle cose, una legge che, con o senza l’intervento dell’uomo evolve. È successo anche al mercato immobiliare a partire dal 2008 con la crisi economica, siamo passati da un mercato che contava sulla richiesta a uno che si basa sull’offerta, ed è per questo motivo che la compravendita degli immobili registra una ripresa, perché è sostenuto dalla grande offerta, mentre i prezzi sono sostanzialmente fermi.
Con questa nuova configurazione del settore, anche gli stessi agenti immobiliare si sono dovuti adeguare, per stare in tema diciamo evolvere, quindi molti professionisti hanno dovuto rivedere il loro modello operativo di business, perché la vendita ora deve essere sostenuta da un’adeguata promozione, in altre parole ora occorre “rincorrere” il compratore mentre prima non era assolutamente necessario!
Operazioni di marketing per emergere
Il settore non essendo più sostenuto dalla forte domanda, deve necessariamente riformarsi cambiano modello di business operativo, si tratta di una scelta obbligata, oggi è necessario stimolare l’acquisto, questo per due motivi principali:
- Valore degli immobili fermo, poche rivalutazioni e spesso inconsistenti.
- Il settore bancario è assente e non supporta più la compravendita immobiliare.
La combinazione di questi due elementi fa sicuramente da deterrente, per cui occorre trovare soluzioni per stimolare chi ha comunque dei capitali da investire ma non ha sufficienti stimoli né motivazioni per farlo.
Per questo motivo le agenzie immobiliari almeno quelle più attente hanno capito quale nuova strada percorrere, quella del marketing “persuasivo”, non si usa il pendolo ovviamente, ma si offrono motivazioni d’investimento utili per il compratore.
Come stimolare la vendita?
La vendita può essere motivata in diversi modi, ad esempio per chi vive nelle città turistiche o nelle prossimità, un buon motivo per investire in immobili in queste località è sicuramente la rendita ottenibile dagli affitti turistici.
Questo è senz’altro un buon motivo per investire in immobili, che seppur oggi non offra grandi rivalutazioni, di contro può rendere molto bene grazie agli affitti turistici, ovviamente per tutto questo occorre essere ben preparati e organizzati, in altre parole quando si parla di “riforma” del settore immobiliare, s’intende questo, un nuovo modello di business completamente diverso da come lo abbiamo conosciuto in passato.
Mar 29, 2017 | In evidenza, News Immobiliari
Il mercato riparte ma i prezzi restano al palo
Il mercato immobiliare nel 2016 ha segnato una buona ripresa, questo è confermato da mutui bancari e trattazioni finanziare associate agli immobili, tuttavia il dato contrasta con quello del valore degli immobili, rimasto invariato negli ultimi 12 mesi e la tendenza per quest’anno sembra identica.
Neppure le grandi città registrano rivalutazioni significative, Milano come Palermo seppur con compravendite differenti, non hanno visto grandi mutamenti per quanto riguarda il valore degli immobili, che solitamente segue l’andamento del volume delle vendite.
Tutta questa empasse del mercato forse possiamo spiegarla con un “momento” di riflessione, in sostanza il valore degli immobili non riparte perché sta valutando quanto sia consistente e se duratura la ripresa del 2016, o meglio se può mantenersi tale anche per il 2017.
Si può ancora investire con una prospettiva di rivalutazione
Se il mercato manterrà i presupposti del 2016 con margini di crescita anche il 2017, questo è ancora tutto da vedere, quindi è molto difficile da valutare, se non altro per via dell’instabilità economica generale, che è tutt’altro che conclusa, infatti, il settore industriale, ha subito una battuta di arresto nei primi 3 mesi del 2017, questo farà sentire probabilmente il suo effetto anche nel settore immobiliare.
Tra alti e bassi è difficile fare previsioni e investimenti non sapendo l’andamento del mercato nel medio lungo termine, gli investitori piccoli e grandi non vogliono correre rischi, per questo l’incertezza della situazione ingabbia il valore e potrebbe rilasciarlo solo con una pacificazione del mercato che molti operatori attendono.
Investire nell’immobiliare turistico
È al momento l’unica via percorribile per investire in modo sensato e redditizio negli immobili, alcune città italiane offrono le condizioni ideali per avere ottime rendite dagli affitti turistici, pensiamo ad esempio a Roma, Firenze, Bologna, Venezia e tutte le altre città turistiche italiane.
Gli affitti turistici stanno trainando una parte del mercato da qualche anno, con margini d’investimento tali che molti investitori smobilizzano capitali dalle banche, che oggi sono quantomeno a rischio, per investire in appartamenti turistici che male che vada mantengono il valore degli stessi e consentono rendite di tutto rispetto con l’affitto temporaneo.
Un settore in crescita che attira molti nuovi investitori ogni anno, supportati dal grande successo ottenuto da Portali turistici come Airbnb, che offre ottime opportunità di affitto e rendite sicure. Un vantaggio per i proprietari degli appartamenti oltre che economico è anche privo di rompicapo che solitamente si manifesta con gli affitti a lungo termine. Il settore immobiliare non è uscito del tutto dalla crisi, ma le occasioni per fare buoni affari ci sono ancora!
Mar 15, 2017 | In evidenza, News Immobiliari
Recupera il mercato del mattone
Dopo le varie previsioni degli ultimi mesi, adesso abbiamo la certezza di una rapida crescita
del settore immobiliare. Le percentuali parlano chiaro e sono a due cifre, +18,4% le vendite
e scambi nel settore immobiliare per il 2016, dati ufficiali dell’Agenzie delle Entrate.
Con un andamento simile quasi insperato negli ultimi 5 anni, uno spiraglio molto più positivo
si sta aprendo per tutto il settore, si tratta del più grande aumento per quanto riguardi gli
scambi immobiliari dal 2011 ovvero da quanto la crisi ha iniziato a far sentire maggiormente
il suo peso.
Gli operatori ovviamente sono tutti in fibrillazione e hanno buone speranze che l’intero
comparto edile riparta offrendo almeno il mantenimento di uno scambio stabile, che
potrebbe far ripartire gli investimenti e quindi sostanzialmente l’economia del paese.
Un ritorno possibile agli investimenti nel mattone
Dopo il collasso che ha costretto decine d’imprese a chiudere o ridimensionarsi, si ha
l’impressione che il fondo del barile sia stato ampiamente raschiato, quindi non resta
che la risalita verso una normalizzazione del mercato.
Certamente non si potranno raggiungere le cifre pre-crisi, tuttavia si può sperare in
un riallineamento probabilmente più realistico di tutto il settore, con un livello di
compra vendita annuale in grado di sostenere tutto mercato edile italiano, le premesse
ci sono, poi molto dipenderà anche dalle scelte politiche per quanto riguarda la fiscalità.
Da nord a sud il mercato immobiliare riparte
I dati confermano un trend generale su tutto il territorio, da nord a sud incrementi a
due cifre seppur con differenze evidenti, il nord sfiora quasi il 20% mentre il centro
sud supera discretamente il 10%, aumenti comunque di tutto rispetto che stanno offrendo
punti di grande stimolo per venditori e acquirenti.
Le città con il più alto volume di scambi sono ovviamente Milano, Bologna, Genova e Torino,
quelle, dove la produzione industriale gioca un ruolo primario non solo locale ma per tutto
il paese.
Per quanto riguarda la scelta del mutuo ha convinto molto di più il tasso fisso rispetto al
variabile, forse per via delle incertezze europee, tuttavia le percentuali del tasso applicato
sono sicuramente apprezzabili, in genere molto competitive che hanno fatto leva sull’acquisto
della nuova casa.
Feb 28, 2017 | News Immobiliari
Al via la stagione turistica 2017, cosa ci aspetta?
La stagnazione economica degli ultimi mesi ha provocato una leggera battuta di arresto per il settore turistico, colpito in parte anche il mercato degli affitti turistici. In modo particolare negli ultimi mesi hanno sofferto le regioni dell’Italia centrale interessate dal sisma che da ormai oltre 6 mesi non lascia tregua.
In quest’area si prevede un calo specie nelle località interne, ma soffrirà anche la zona costiera, infatti, già dal primo terremoto del 24 agosto 2016 si registrarono molte cancellazioni alberghiere e un crollo delle richieste.
Inoltre le strutture alberghiere sono impegnate, in molti casi ospitano i terremotati, quindi questo complica ulteriormente le cose per la stagione alle porte, per quanto riguarda gli immobili questi come si può intuire hanno subito un arresto totale.
Gli appartamenti turistici tirano il mercato
Per il resto d’Italia la situazione è incerta, la crisi soffia sui costi elevati delle strutture alberghiere a favore degli immobili privati che sempre più affollano le pagine dei portali specializzati come Airbnb. Questa situazione non porterà che a un inasprimento dei rapporti tra operatori alberghieri e i privati che mettono a disposizione del mercato turistico la propria casa.
Il lato positivo di quest’andamento è che in parte genera interesse all’acquisto, almeno nelle aree con una rilevanza turistica, per questo oggi si considera un immobile un buon investimento, soprattutto per le potenzialità dell’offerta turistica che può sfruttare, in ogni caso è positivo per rilanciare o almeno interessare gli investitori con il mercato immobiliare.
Importante è crescere
Se gli immobili possono trovare una valvola di sfogo, poco importa quale essa sia, tuttavia essendo legata al turismo non si poteva chiedere di meglio, gli immobili se ben attrezzati e promossi da professionisti che sanno fare il loro mestiere, possono rendere molto bene con tutti i vantaggi del caso.
Gli appartamenti turistici, sono sostanzialmente nelle disponibilità del proprietario, che può prenderne possesso in qualsiasi momento, quindi zero problemi contrattuali, inoltre l’affitto turistico rende molto di più, rivalutando anche l’immobile, che in caso di vendita può essere un’utile referenza per una migliore trattativa!