+39 041 541 0505
FacileRE, al via la nuova realtà dell’immobiliare

FacileRE, al via la nuova realtà dell’immobiliare

FacileRE è online! La nuova realtà che darà un impulso al settore immobiliare è nata e punta a diventare un punto di riferimento di tutti gli addetti.

Una nuova via per gestire gli immobili e la tua agenzia immobiliare, che consente di migliorarne il rendimento e minimizzare la fatica grazie agli strumenti messi a disposizione.

L’obiettivo di FacileRE è quello di offrire una piattaforma dove trovare informazione sul settore, formazione specializzata e strumenti di gestione per snellire il lavoro all’interno dell’agenzia immobiliare.

Tutto in un unico moderno e dinamico ecosistema che renderà il tuo lavoro più semplice e ti consentirà un continuo percorso formativo e di aggiornamento.

Dalla formazione alla gestione degli immobili. Un sistema completo a tua disposizione

FacileRE con le sue numerose offerte si configura come la soluzione completa e definitiva per il settore immobiliare.

Con servizi che offrono soluzioni per supportare il lavoro dell’agente:

  • Webinar Immobiliare. Un servizio di formazione e aggiornamento per gli addetti al settore. Perfetto per tenersi sempre aggiornati!
  • Accademia. La soluzione definitiva per la formazione nel settore immobiliare. Un percorso formativo on-line con docenti qualificati.
  • Piattaforma Immobiliare. Il primo sistema on-cloud per gli agenti immobiliari. Facile e intuitivo consente la gestione online del lavoro.
  • Soluzione Portali. Un sistema semplice quanto efficace dedicato all’immobiliare. Grazie al quale pubblicare i tuoi annunci sui migliori portali di settore.

FacileRE racchiude in sé la soluzione a tutte le esigenze dell’agente immobiliare facilitandone il lavoro grazie ad un insieme di contenuti e servizi ottimali.

Una piattaforma gestionale pensata per il settore immobiliare

Il fiore all’occhiello di FacileRE è sicuramente Soluzione Portali. Una soluzione efficace per migliorare con poca fatica la promozione online degli immobili.

I suoi vantaggi sono innegabili ma, tra tutti, due sono la chiave del suo successo:

  • Consente la pubblicazione di un annuncio su decine di portali immobiliari. In questo modo si riduce il tempo di lavorazione per ogni singolo annuncio, aumentando la produttività.
  • Dà la possibilità di lavorare in mobilità gestendo tutto online senza più la necessità di fare base in ufficio. Una libertà impagabile per chi ha un lavoro che lo porta a continui spostamenti come l’agente immobiliare appunto.

Insomma, una soluzione professionale ed efficace che migliorerà la qualità del tuo lavoro.

Avviata in quest’occasione anche la nuova versione del blog, che vi invitiamo a seguire e/o iscrivervi alla nostra newsletter.

Casa.it si sta aggiornando!

Si è aggiornato uno dei maggiori portali immobiliari in Italia!

Casa.it conta ormai 20 anni di esperienza nel settore e circa 6 milioni di utenti lo scelgono ogni mese per pubblicare i loro annunci immobiliari.

Da poche ore la sua grafica è cambiata e si è rinnovata, forse snellendosi un po’ e semplificandosi, volendo rendere più intuitivo lo strumento di ricerca e l’utilizzo dei filtri, evidenziando voci di ricerca probabilmente più rilevanti nella scelta finale dell’utente, rispetto al passato.

Si percepisce però che questi primi aggiornamenti potrebbero non essere gli unici apportati alla pagina del portale: dalla Home alla scheda annuncio la differenza rispetto al passato è tangibile, ma non sembra ancora del tutto ultimato il processo di aggiornamento.

Ci saranno sicuramente tante novità all’interno del portale… Staremo a vedere…

 

Intermediazione immobiliare, una questione di “Air”?

Intermediazione immobiliare, una questione di “Air”?

Intermediazione immobiliare, una questione di “Air”?

Lo sconvolgimento nel settore dell’intermediazione immobiliare è iniziato già da alcuni anni, riguardo al settore turistico questo ha prodotto un evidente declino dei classici portali dedicati all’immobiliare, la causa di questo è da ricercare nelle grandi OTA (Online Travel Agency) e una su tutte Airbnb, che dal lancio fino ai giorni nostri ha ottenuto un consenso crescente fino a essere oggi uno del player turistici più rilevanti.

La disintermediazione è alla base del successo di questo colosso internazionale, che è riuscito in meno di 10 anni, ma più massicciamente negli ultimi cinque, a veicolare gran parte dell’offerta turistica privata online.

Intermediazione immobiliare, il futuro dei portali storici

Il sistema alla base del successo di Airbnb, è la praticità d’uso sia per gli hoster sia per il cliente finale, i quali s’incrociano grazie ad un servizio che per certi versi continua a essere l’intermediazione immobiliare tra le parti, soltanto messa in pratica con una metodica differente rispetto al passato.

Casa.it oppure Immobiliare.it e Idealista, siti più importanti nell’immobiliare che conservano ancora un notevole peso nel settore, rimasti ancorati al vecchio modo di operare, senza alcun miglioramento tecnologico con il quale avvicinare le parti interessate, dove abbiamo ancora quattro posizioni diverse unite nello stesso punto, l’agenzia, il cliente, l’hoster e il portale, mentre sostanzialmente Airbnb ha in parte eliminato l’intermediazione immobiliare dell’agenzia.

Questi siti probabilmente rischiano di scomparire nei prossimi anni, o comunque saranno molto ridimensionati restando sostanzialmente con la stessa attuale connotazione di “meta-motore” per il settore immobiliare, una sorta di grande vetrina e nulla di più, perdendo ovviamente il treno dello sviluppo trainato dal settore turistico.

La situazione turistica italiana

L’Italia tra i paesi turistici è quello che ha il maggior numero di siti d’interesse, città d’arte, borghi medioevali, grandi siti archeologici di epoca romana e una storia millenaria, senza contare il mare del sud, la montagna e le innumerevoli bellezze naturali, con circa il 70% del patrimonio turistico mondiale presente in Italia.

Eppure nonostante tutto questo ben di Dio per il turismo, in questa nazione non sì è sviluppato una struttura tale che rappresenti il settore del turismo italiano nel mondo, ci ha pensato la Silicon Valley!

Questo dovrebbe far venire dei dubbi sulle capacità imprenditoriali e politiche del paese, l’Italia per decine di motivi potrebbe vivere di solo turismo dal nord al sud, ma per ragioni del tutto incomprensibili il turismo è sottosviluppato e in decadenza.

Manca un player italiano

In tutti questi anni di sviluppo della Rete, in Italia non si realizzato nulla d’importante a livello internazionale, i numeri come citato sopra non mancano, ma è anche vero che questi senza una volontà reale di sfruttarli non produrranno nulla, che deve venire dalla politica ma anche dalle imprese.

Per il paese turisticamente più appetibile d’Europa e del mondo, sarebbe quantomeno auspicabile un investimento sicuramente importante, per creare un vero sistema di intermediazione immobiliare, con una caratterizzazione molto più turistica, che leghi omogeneamente gli attori in campo, tra questi anche le agenzie che possono fornire servizi di gestione più che d’intermediazione, che poi in fondo cambia la forma ma non la sostanza.

Se mancherà questa evoluzione, la situazione di molte realtà sarà sempre meno favorevole, di fatto, vuol dire seguire una tendenza già consolidata, e quindi diminuisce se non azzera il rischio d’insuccesso.

Oggi Airbnb vale circa 20 miliardi, riuscirà l’Italia ad autorappresentarsi?

Francesco Beraldo

Siamo in epoca da social media, che impatto avrà nei classici portali immobiliari?

Siamo nell'epoca del social media, che impatto avrà nei classici portali immobiliari?

Siamo nell’epoca del social media, che impatto avrà nei classici portali immobiliari?

Questo quesito è oggetto di discussione da qualche tempo, il social media ha un impatto sempre più evidente nella vita delle persone, il tempo che restano collegate a Internet, gran parte lo spendeno proprio sul social, in modo particolare Facebook e con minore intensità e frequenza gli altri.

Questo in sostanza vuol dire che stanno cambiando le abitudini degli “internauti”, nello specifico si tratta di un vero e proprio mutamento sociale, la vita reale che incrocia quella virtuale, difficile trovare oggi chi non ha un profilo social, ed è uno degli aspetti più interessanti su questo tema, i classici portali immobiliari così come lo conosciamo avranno futuro?

Che cosa è successo con il social

Negli ultimi dieci anni abbiamo avuto tre fasi legate a questo nuovo mondo legato al social, nella prima fase, quella che sostanzialmente precedeva l’ingresso del social nel panorama della Rete, erano i portali e blog la prima fonte d’informazioni per il settore immobiliare, come per altri.

Negli anni successivi i social e in particolare Facebook ebbero un impatto strepitoso, qualcuno pensava che il portale o il blog avrebbe finito il loro percorso, gli utenti, vista la semplicità di utilizzo del social divennero tutti “editori”, com’è ovvio pensare fu solo una momentanea illusione, infatti, nel giro di poco tempo ci si rese conto che i contenuti erano scarsi e di pessima qualità, qualcuno preso dal delirio abbandonò la gestione del sito per dedicarsi anima e corpo al social, alcuni portali immobiliari furono abbandonati, un errore!

Ora siamo nel pieno della terza fase, quella più interessante sia per gli editori sia per gli utenti, ora è chiaro che il social è solo un’integrazione e non un sostituto, il vero motore di Internet non è Facebook, ma il portale, blog o il sito, al limite il social può essere la ruota di scorta.

Limiti e vantaggi del social network

I portali immobiliari sono vivi e vegeti, anche se resuscitati in alcuni casi, comunque godono di ottima salute a patto che siano alimentati con il giusto nutrimento.

Social come Facebook, Twitter, G+ ecc … sono importanti e utili nel momento in cui abbiamo i contenuti adatti e interessanti per la nostra nicchia di mercato, in tal caso questi media sono utili per l’immediata diffusione dei contenuti, questa è la principale forza dei social.

I limiti sono noti, il “circuito chiuso” del sistema e una minore fruibilità fuori dal contesto del social, oltre al limite legato alla cerchia dei contatti che restano ridondanti, sempre gli stessi o quasi.

I portali immobiliari del futuro

Quanto detto sopra chiarisce il punto cui siamo arrivati, ed è evidente che il social può essere utilizzato solo come un’integrazione dei portali immobiliari, per fare un paragone, è solo un affluente di un fiume e la fonte è sempre il sito.

Il futuro dei portali immobiliari è essenzialmente legato alla capacità degli stessi di produrre contenuti, nello specifico, informazioni utili relative al settore, la Rete nel suo complesso è contenuto, in questo contesto la sopravvivenza è legata alla diffusione e alla qualità che si riesce a produrre.

Hai Facebook? Sì, trovi il link nel sito!

Usare il social solo come strumento per amplificare la fruizione dei contenuti, evitare l’errore comune che è quello di considerarlo come fulcro centrale, concentrare invece la maggiore attenzione nel sito, che in buona sostanza questo è vostro, Facebook no!

La rivoluzione MLS comincia oggi

A partire da lunedì 16 Novembre 2015, sono online i nuovi portali immobiliari cittadini dedicati alla collaborazione strutturata tra Agenzie Immobiliari, progetto promosso dalla società Reopla S.r.l.

In questa nuova Release si è cercato di cambiare le carte in gioco, integrando in un “normale” portale immobiliare, alcuni aspetti innovativi, in grado di offrire agli agenti immobiliari aderenti nuovi strumenti informatici rivolti alla fidelizzazione dei propri clienti ed all’aumento della propria presenza web.

Abbiamo intervistato Patrick Albertengo: fondatore di Reopla S.r.l.

Francesco Beraldo

Quali sono le città in cui sono da oggi disponibili questi innovativi portali?

Patrick Albertengo

Attualmente, ogni micro rete Reopla già formata ed attiva (Il 60% circa del totale) può disporre di un proprio portale di visibilità MLS. Per elencarle: www.torinomls.it, www.genovamls.it, www.pinerolomls.it, www.milanomls.it, www.romamls.it, www.padovamls.it, www.parmamls.it,www.bolognamls.it,www.rivieradelconeromls.it.

 

Francesco Beraldo

Ma quali sono i vantaggi per un’agenzia Immobiliare che decide di aderire?

Patrick Albertengo

E’ molto semplice. Infatti, ogni agenzia aderente ad una qualsiasi delle sopra citata rete, potrà disporre a partire da oggi, non solo di una piattaforma MLS innovativa, basata su regole certe e creata sulla base della conoscenza personale tra gli aderenti, ma bensì anche di un portale in grado da solo di fidelizzare i propri clienti acquirenti e un canale pubblicitario del quale disporre anche attraverso centinaia di immobili in esclusiva a proprio nome.

Mi spiego meglio…

Prendiamo come esempio un Agente immobiliare che aderisce a MilanoMLS.it

Dopo aver inserito i propri immobili in esclusiva e le proprie richieste all’interno dell’MLS (e poter quindi iniziare ad usufruire della condivisione con altri professionisti), gli stessi immobili finirebbero in automatico e gratuitamente sul portale di visibilità MilanoMLS.it creando così ulteriore visibilità. Ma la vera novità è un’altra …. La stessa agenzia, infatti, potrà disporre di un personale link collegato a Milano MLS, che, se inoltrato ai propri clienti acquirenti, farebbe si che l’intero contenuto del portale venga da quel momento visualizzato a suo nome, ottenendo cosi clienti acquirenti che ad ogni accesso al portale pubblico, potranno scegliere tra migliaia di immobili, tutti marchiati con il nome del proprio agente di fiducia, ovvero il proprietario del link. Ma c’è di più…

Ogni persona che invece dovesse finire “per caso” su MilanoMLS.it, si troverebbe fin da subito davanti ad una scelta, nella quale si consiglia di proseguire la navigazione scegliendo un proprio referente di fiducia. Al momento della scelta, il portale viene nuovamente interamente brandizzato con i riferimenti dell’agente scelto, che otterrà pertanto un nuovo cliente senza alcuno sforzo.

 

Francesco Beraldo

Come può un Agenti Immobiliare ottenere il meglio da questo servizio?

Patrick Albertengo

Un agente immobiliare che aderisce è in grado di sfruttare il servizio attraverso la massima diffusione del link a lui riservato, nonché alla condivisione su tutti i propri canali disponibili di qualsivoglia contenuto presente nel portale a lui collegato. 

Per fare un esempio, un nostro cliente ha iniziato questa mattina a fare campagne Facebook con alcuni suoi immobili presenti sul portale. Ogni persona che cliccherà su quell’immobile, da quel momento in poi visualizzerà il portale della Micro Rete interamente bradizzato con il nome dell’agente che l’aveva sponsorizzato. In poche parole, l’acquirente si troverà davanti ad un’offerta di centinaia di immobili, tutti riportanti i riferimenti dell’agente che per primo gli ha fatto scoprire il servizio. Un ottimo modo di acquisire nuovi clienti credo. 

Un altro sistema per sfruttare al meglio il portale, potrebbe essere quello di mostrare in fase di acquisizione ai propri clienti il funzionamento di quanto sopra descritto, mostrando pertanto come la visibilità del proprio immobile potrà essere massimizzata attraverso una folta rete di professionisti, che aiuteranno l’agente stesso a massimizzare l’esposizione mediatica dello stesso, facilitando e velocizzando le procedure di vendita.

 

Francesco Beraldo

Un’ultima domanda: qual è il profilo perfetto dell’agente e dell’agenzia che carcate per aderire a questo progetto?

Patrick Albertengo

In linea di massima ogni Agenzia Immobiliare o ogni Agente immobiliare (munito di regolare patentino) potrebbe prendere parte a questo progetto. Chiaramente la nostra società, al fine di poter far crescere le varie micro reti e soprattutto il valore del servizio offerto ad agenti e clienti, si augura di poter presto raggiungere numeri importanti in tutte le città in cui è presente, ma….. eh si c’è un ma… ci sono alcuni punti fermi dalla quale ogni agente che desidera aderire non può esimersi. Per semplicità li elenco per punti:

1)      Tutte le agenzie che desiderano aderire sono tenute a firmare uno Statuto, formato da alcune semplici ma fondamentali regole, per altro redatte dai loro stessi colleghi. Per fare un esempio, vige in ogni micro rete l’obbligo di condividere il 100% dei propri immobili in esclusiva (dare per avere). In questo modo ogni agente aderente ha a disposizione un elevato parco immobili, tutti garantiti da standard qualitativi adeguati, nonché si evita il famoso effetto spazzatura, che caratterizza le reti dove non vi sono obblighi, e gli aderenti finiscono presto per condividere solo l’invendibile.

2)      Un’altra importante regola è quella che vieta di richiedere storni provvigionali (Salvo casi particolari) e impone una divisione provvigionale quasi sempre suddivisa in: Ognuno dal proprio cliente  oppure divisione al 50% del monte provvigionale (Soluzione possibile solo quando si ha almeno il 2% di provvigione dal venditore). Tutto questo fa si che all’interno delle reti, non siano ad oggi mai sorti problemi inerenti la spartizione provvigionale.

Concludo dicendo che ci auguriamo presto di poter far crescere al meglio le varie Reti, sia in numero di agenzie che di Immobili, ma il nostro obiettivo è quello di crescere attraverso scelte di qualità, che possano un giorno portare MilanoMLS, BolognaMLS e ogni altra Rete, a conquistare importanti quote di mercato a livello locale, conclamando pertanto il vantaggio di collaborare al fine di offrire servizi sempre più qualificati ai propri clienti. La nostra rete www.immobilitrieste.it ne è un esempio molto pratico.

 

 

 

Finalmente usciti dal paleolitico digitale immobiliare

Sono  passati ormai quasi 5 anni dall’ uscita del mio primo post su questo blog, e mi rendo conto che l’analfabetismo digitale è finito, anche se talvolta ancora si confonde essere su un Social con conoscenze software.

E’ vero, è tutto finito: ora è chiaro che l’agente immobiliare si è trasformato in INFOMEDIARIO.

Ne parlavo in un articolo del 2010 e la domanda sorge spontanea: il lavoro di Agente Immobiliare si è complicato o si è semplificato ?

A mio modo di vedere, si direbbe piuttosto che ha subito una trasformazione rendendo il tutto più articolato e complesso.

Le conoscenze e le competenze digitali non sono più sufficienti per primeggiare in questo settore, ci vogliono infatti tanto tempo e passione.

Passione… Noi Agenti Immobiliari ne abbiamo sempre avuta, il tempo però comincia ad essere limitato: la struttura media delle Agenzie Immobiliari è costituita mediamente da una persona (one man company) o da un paio di soci e  le segretarie sono sparite.

Il Vero danno non è il fatto che nel tempo ci abbiano declassato, che le banche abbiano iniziato a fare concorrenza, che la transazione media sia diminuita e di conseguenza dimezzate le provvigioni;  il vero danno è che a causa di internet il cliente medio si è allontanato e la disintermediazione è aumentata.

Si può essere positivi, alla luce di tutto ciò?

Si. Basta aver chiaro che da soli non si può fare tutto: le competenze di chi utilizza Internet quotidianamente non sono e non saranno alla portata di tutti quanti per ancora parecchi anni; per cui bisogna sedersi, ragionare, analizzare il mercato e capire dove si sono nascosti i clienti.

Nel 2005 era semplice: sapevamo che i potenziali acquirenti erano recuperabili facendo promozione nel free press locale, oggi  è necessario avere una bussola web per scovarli, e credetemi che non è facile: da un sondaggio di questo blog  si deduce che nel 2012 l’Agente Immobiliare medio non aveva la minima idea che Facebook sarebbe potuto diventare un punto di riferimento per la sua promozione on line. In quell’anno il Social Network festeggiava il Miliardo di utenti e 21 milioni in Italia.

Oggi gli utenti Italiani sono solo 27 Milioni appena 6 milioni in più, mentre nel mondo sono diventati 1.5 miliardi.

Ma cosa è cambiato?

Tutto: Internet non è più il miscuglio di piattaforme ludiche e frivole degli anni passati, ora è diventata una risorsa  fondamentale nel sistema. Ma l’agente Immobiliare sa cogliere tutti i vantaggi di questi nuovi mezzi?

Quello che posso consigliare è avere tutte le competenze del caso per saper  scegliere e definire un esperto che possa in qualche modo fare ciò  che voi non avete più il tempo di fare: cercare e trovare con efficacia i vostri clienti… sparsi nel web.

Il giorno 12/11/2015 presenteremo un webinar che tratterà tematiche importanti per il settore e per il momento storico che sta affrontando: per capire il presente parleremo del passato, presenteremo idee e software digitali mai commercializzati,  capiremo insieme se si sono evoluti i Portali Immobiliari, racconteremo delle possibili evoluzioni del mercato immobiliare nel 2020, ma soprattutto ci confronteremo con gli Agenti Immobiliari tramite un sondaggio costante, l’obiettivo sarà quello di scrivere insieme una nuova pagina del Mercato digitale Immobiliare.

Vi aspetto numerosi insieme al mio compagno di avventura Srdjan Perkic.

Fiducioso di un vostro riscontro positivo.

Francesco Beraldo

PER INFO O PER PRENOTARE IL TUO POSTO: CLICCA QUI