Dic 19, 2011 | Comunicato blog

Questi sono i risultati del primo sondaggio campionato proposto sul nostro blog. E’ importante interpretare la vittoria del web sul cartaceo affrontandola dalla giusta prospettiva. Una domanda comune a tutte le interviste girate dal nostro blog ai responsabili dei portali immobiliari verteva proprio sulle relazioni tra web e cartaceo.
I maggiori soggetti che intervengono nelle scelte pubblicitarie degli agenti, sono sempre ancora due: carta stampata e Web. Sembra però che stiamo assistendo ad una “diatriba” che non dà segnali incisivi né verso un settore, né verso l’altro. Come pensate stia andando questa sfida? 5 anni fa la maggior parte della pubblicità era su carta, mentre il Web era ancora per pochi; secondo voi, come è cambiato, oggi, l’investimento delle agenzie su questi due mezzi pubblicitari?
Tutti i responsabili intervistati concordano nel ritenere che oggi la flessibilità del web riesce a sopperire, senza sovrapporsi, ad alcune delle mancanze congenite proprie della stampa. Gli investimenti si stanno spostando dalla carta stampata verso il web secondo un processo naturale che la crisi non ha fatto che accelerare.
IL WEB COME SALVAGENTE CONTRO LA CRISI
Con il senno del poi è evidente che la crisi nel nostro settore è ormai tre anni che esiste e si fa sentire. Tre anni di crisi e di alternative cercate per far fronte alla volatilità dei prezzi, il nemico più pericoloso per chi lavora nel nostro settore. Da questo punto di vista il web è stato un salvagente per l’Immobiliare come per altri settori. Le agenzie hanno guardato a internet con uno sguardo nuovo per esigenze di budget e tra loro sono stati avvantaggiati quegli operatori che avevano già in essere una pianificazione orientata alla migrazione di risorse dalla carta stampata a internet. Così la maggior parte degli investimenti sulla pubblicità per la compravendita di immobili è stata catalizzata dai portali immobiliari che hanno avuto il compito e l’onere di far fronte alle difficoltà procurate dalla crisi e, nel farlo, di considerare i nuovi clienti arrivavano anche grazie alla crisi.
LA REAZIONE DEI PORTALI AI NUOVI INVESTIMENTI SUL WEB
Non tutti i portali hanno reagito nello stesso modo. Occorre fare un distinguo tra i portali d’inserzioni gratuite e quelli a pagamento.
I portali gratuiti hanno come indotto per lo più situazioni pubblicitarie. La crisi li ha toccati nella misura in cui ha toccato i loro clienti pubblicitari e nelle scelte commerciali che sono state utilizzate per garantire la propria base d’investitori naturali.
I portali a pagamento invece hanno reagito continuando a seguire la tendenza di aumentare il loro ricavo. Facendo cosa? Aumentando i prezzi di listino e nel farlo andando in controtendenza rispetto al momento critico attraversato dal mercato. Una scelta in parte avversata dai non addetti ai lavori perché antitetica rispetto alla situazione economica. Ma è davvero così?
LA CONVENIENZA DI UN CONTATTO WEB
Dati alla mano è in atto una migrazione degli investimenti dal cartaceo al web, favorita anche dalle difficoltà finanziarie causate dalla crisi globale. Gli operatori e i proprietari d’immobili scelgono il web perché il costo di un contatto web è pari a 1/15 del costo di un contatto cartaceo. Investire su internet è più conveniente e offre un valore aggiunto considerevole: un contatto ottenuto tramite cartaceo non ha la possibilità di visionare l’immobile in anteprima, di verificare o richiedere informazioni se non contattando l’agenzia promotrice o direttamente il proprietario; il web permette questo e promette altro. La crisi non ha fatto che velocizzare alcuni cambiamenti naturali che erano già in atto e su cui erano stati creati dei progetti ad ampio respiro, piani aziendali di notevole spessore, di cui oggi iniziamo a vedere gli effetti. Aumentare i prezzi web quando il corrispettivo cartaceo richiede un investimento 15 volte superiore per raggiungere gli stessi risultati è una strategia che esprime un cambiamento di modelli che va oltre il singolo prezzo di un annuncio.
NUOVI MODELLI DI BUSINESS
Le agenzie immobiliari scelgono il web e nel farlo si adeguano e si rinnovano alle esigenze della rete. La scelta di ridurre i costi investendo su internet coinvolge l’aumento dei ricavi dei portali a pagamento, gli investimenti pubblicitari sui portali gratuiti e un cambio di ruoli e competenze degli operatori. Senza perdere la loro identità professionale, con le competenze proprie della loro esperienza lavorativa, gli agenti si trasformano in infomediari e le informazioni diventano il valore aggiunto di chi opera sul web. Un infomediario è colui che mette in relazione due parti transando informazioni, per cui un agente immobiliare, oltre a mantenere la sua tradizionale caratura ed esperienza professionale, viene investito di questa nuova funzione che ha il privilegio di riuscire a rapportarsi quasi istintivamente con l’acquirente finale, garantendogli molte più informazioni e una semplicità di ricerca e confronto d’immobili che allontana per sempre l’incubo di doversi leggere centinaia di free press.
Redazione Portaliimmobiliari.net
Dic 16, 2011 | Comunicato blog

Sono passati meno di 7 giorni dal lancio del blog e l’interesse suscitato è davvero molto molto alto, superando le nostre aspettative…commenti, mail, post arrivano ogni giorno alla nostra posta.
Siamo soddisfatti perché il progetto piace…e tanto
Siamo soddisfatti perché abbiamo diverse conferme che davvero siamo la realtà che mancava nel mondo del Web immobiliare…e non è cosa da poco…
Siamo soddisfatti della presenza massiva e della visibilità sui maggiori media e blog di settore…
CONDIVISIONEIMMOBILIARE.IT
COMUNICATI-STAMPA.COM
COMUNICATI.NEWNOTIZIE.IT
COMUNICATISTAMPA.NAME
COMUNICATISTAMPA.NET
COMUNICATISTAMPAGRATIS.IT
COMUNICATI123.COM
COMUNICATISTAMPA24.COM
OLYMPOS.IT
ESYMO.IT
JOYFREEPRESS.COM
DATAFORBUSINESS.IT
SAT8.TV
COMUNICATISTAMPAPIEMONTE.IT
IMMOBILIARISTI.COM
QUOTIDIANOCASA.IT
CASASHARE.BLOGSPOT.COM
IDEALISTA.IT
Vogliamo ringraziare, chi ci ha aiutato a rendere tutto questo possibile…
I portali immobiliari che ci hanno fornito le interviste, le “chicche” e ci stanno contattando per dare il loro contributo con novità e anticipazioni per il 2012…vi aspettiamo sempre più numerosi!
Le agenzie immobiliari, che hanno dato completa disponibilità del loro tempo e conoscenza per lasciare un segno nel blog, con il loro intervento…continuate a scriverci e a supportarci!
Tutte quelle persone che a vario titolo, ci stanno inviando commenti, congratulazioni e segnali positivi di gradimento e di interesse…ne aspettiamo sempre di più!
Grazie a tutti!
E…non dimenticatevi di iscrivervi alla nostra newsletter se volete sempre essere aggiornati sulle ultime novità del settore!
Francesco Beraldo
Dic 16, 2011 | Interviste alle Agenzie

Intervista a Marcello Gatto Monticone, Titolare ADP AGENCY
Francesco Beraldo: Ciao Marcello, vorrei cominciare l’intervista premettendo che è un piacere parlare con te del mondo immobiliare. Riconosco, che in questi anni, sei stato uno dei protagonisti indiscussi della promozione dei sincronizzatori in Italia. Vorrei soffermarmi con te, su uno degli assi portanti di questi sistemi che sono i portali immobiliari e capire come è cambiata la concezione nei confronti di questi player nel tempo. Facendo una panoramica degli ultimi 3, 4 anni, quali sono le maggiori differenze riscontrate nell’utilizzo dei portali immobiliari?
Marcello Gatto: Ciao Francesco, grazie a Te per aver preso in considerazione il mio parere su questi aspetti così importanti. Personalmente ritengo che in questi ultimi 3 o 4 anni, i “portali immobiliari” siano cresciuti in termini di quantità, ma poco in termini di qualità.
Pur facendo un discorso generalistico, specifico meglio cosa intendo per Qualità.
Reputo che la maggior parte dei portali diano poca importanza alla “fruibilità” del loro strumento nei confronti del nostro cliente ( acquirente o venditore d’immobili); infatti spesso troviamo portali difficili da comprendere e poco intuitivi, questo aspetto crea sicuramente un problema al navigatore, rendendolo poco paziente e dubbioso nel tornare su questo strumento una seconda volta.
La grafica (design o template) di parecchi portali è rimasta approssimativa, confusa e poco professionale, quindi anche il primo impatto del navigatore non è dei migliori e spesso abbandona lo strumento in quanto ottiene un’idea di “poca affidabilità”. Immagina se siti di aziende importanti (esempio la APPLE… che oltre ad essere un esempio come prodotto è sicuramente un esempio come IMMAGINE) si presentassero con una immagine confusa e poco professionale. Spesso mi soffermo a guardare alcuni portali (o portalini) di cui non faccio nome (ovviamente) e penso ad un BAZAR.. un MERCATINO VIRTUALE che rappresenta un gruppo di “pseudo mediatori”. Capisco che la nostra categoria non sia delle migliori, ma alcuni portali non ci aiutano a dare un’immagine diversa.
Alcuni DATABASE (ormai pochi) non funzionano bene. Quindi il servizio di “portale” è praticamente inesistente. Troppi BUG, sia nell’inserimento degli immobili che nella visualizzazione degli stessi.
Scusa se sono un po’ critico, ma questo per far capire che a mio avviso lo scenario che assisteremo nei prossimi anni in merito ai portali, sarà diverso. Oggi la maggior parte degli agenti immobiliari che si avvicinano al web o che ci lavorano hanno tendenza a lavorare in termini quantità e non di qualità . Pertanto la disponibilità a pubblicare su decine di portali, grazie ad uno strumento quale il sincronizzatore è stato per certi versi un grande vantaggio, ma ha anche deviato la visione dell’operatore immobiliare su DOVE e PERCHE’ è importante pubblicare.
Tornando allo scenario, ritengo che nel prossimo futuro in Italia ci saranno 4 o 5 portali nazionali con idee, innovazioni e risorse economiche per poter competere ed offrire importanti servizi ed un eccellente visibilità a noi operatori, probabilmente ci sarà anche spazio per qualche portale “specializzato” in nicchie di mercato e il resto dei portali è destinato a funzionare come una piccola – confusa vetrina, casuale e poco affidabile; anche in questo settore i grandi PLAYER sono pochi, gli altri si devono specializzare o rischiano l’estinzione.
Questo succede anche a noi “agenti immobiliari”, infatti ogni giorno anche io devo combattere per cercare la mia nicchia di mercato.. se no rischio di sparire.
Francesco Beraldo: Sappiamo che il tuo lavoro ti porta ad operare, in una zona, quella del lago di Garda, dove i clienti sono interessati principalmente all’acquisto di seconde case. Vorrei capire insieme a te se i contatti, che arrivano dalla pubblicità che viene fatta nei portali, sono qualificati per questo particolare tipo di compravendite e se i portali sono in grado di fornire una qualche differenziazione nei confronti di questa tipologia di acquirente.
Marcello Gatto: Certamente.. i contatti sono “contatti”, quindi penso che non sia un problema di ZONA o SECONDA CASA, piuttosto di mercato. In questo momento difficile e particolare per tutti, il vero problema è fare collimare il prezzo di vendita di un immobile con la disponibilità dell’acquirente nel pagarlo (oltre l’accesso al credito). Il portale non puo’ fare alcuna differenza, a meno che non sia specializzato in una nicchia di mercato ( ad esempio SECONDE CASE – CASE VACANZA) e sia indicizzato nei motori di ricerca in modo eccellente oppure facendo campagne promozionali ( come Google Ad Words) specifiche per quella nicchia o zona. Oggi essere presenti in prima pagina durante una ricerca su Google è fondamentale.. la seconda pagina è già un problema. Quindi chi ha ed avrà la tecnologia e le risorse economiche per darci questo servizio.. sarà un PORTALE vincente!
Francesco Beraldo: Visto il notevole flusso di contatti che provengono, come fonte, dai portali immobiliari, cosa ti aspetti, oggi, a livello di servizi da questi soggetti? Quale è il prototipo di contatto che ritieni qualitativamente interessante, tra le richieste che provengono da questi siti?
Marcello Gatto: Mi collego nuovamente alla tua precedente domanda. Spesso ricevo richieste generiche (come tutti noi operatori) e come puoi immaginare, solo alcune sono chiare. Devo dire che non sono un “amante” delle richieste generiche, in quanto oggi un cliente che scrive la sua necessità sul portale non è a conoscenza (in quanto non è ben specificato) che verrà ricontattato da una “esagerazione” di agenti immobiliari che per vari motivi sono piu’ aggressivi di LUPO MANNARO. Si.. questa è la figura che facciamo dopo la 50ma telefonata che riceve da NOI. L’unica speranza (nel caso intendessimo contattare il cliente) è che il collega che ci ha preceduto nella telefonata, sia stato professionale ed educato.
Sono invece molto a “FAVORE” della “RICHIESTA SPECIFICA”, che nel caso arrivi è un contatto VALIDO. Un cliente che ha chiesto specificatamente ulteriori informazioni o un appuntamento per un specifico immobile, solitamente è un contatto veramente IMPORTANTE. Certo non si può sperare di essere travolti da richieste specifiche, ma anche in questo caso confermo che il mio interesse non è il numero di contatti, ma la qualità.
Un aspetto fastidioso (che avviene su alcuni portali) è quello di vedere la propria RICHIESTA SPECIFICA trasformata in RICHIESTA GENERICA e girata ad altri operatori. Il cliente non è sicuramente contento in quanto non ha autorizzato (coscientemente) il portale a dare il suo nominativo ad altri operatori, ottenendo di nuovo lo stesso effetto da “LUPO MANNARO” che ti ho già citato. Mentre per noi operatori, significa consegnare alla “concorrenza” (o colleghi.. dipende dai casi) un nominativo che è arrivato grazie al nostro immobile e alla accuratezza con il quale abbiamo sviluppato e pubblicato l’inserzione.
Ho notato in questi anni, che le RICHIESTE SPECIFICHE (o telefonate) mi arrivano perché cerco sempre di inserire molte fotografie, una descrizione accurata dell’immobile e il prezzo. Questi sono gli elementi minimi che un cliente ormai cerca sul web. Tutti NOI quando cerchiamo qualcosa sul web, pretendiamo informazioni, prezzi e foto.. sono e diventano sempre piu’ indispensabili.
Francesco Beraldo:Vista la tua ampia conoscenza del mercato immobiliare e la capacità di analisi dei suoi fenomeni e delle sue evoluzioni, vorrei chiederti come vedi l’andamento di questo settore, nei prossimi sei mesi; sono all’orizzonte dei punti di ripresa o vedremo il persistere di una situazione di stallo?
Marcello Gatto: Mi hai fatto una domanda da INDOVINO. Per evitare di essere troppo tedioso e logorroico, preferisco dire indipendentemente da come si muoverà il MERCATO, cercherò di capirlo ed adattarmi. Oggi è necessaria la capacità di adattarsi, di cambiare e di essere aperti a nuove modalità operative. L’unica cosa certa è che nei prossimi 6 mesi, non mi aspetto molto.. ma spero che il CITTADINO ITALIANO (e non solo) continui a credere nel MATTONE come bene rifugio (o quasi), anche perché non vedo molte altre soluzioni d’investimento a basso rischio.
Francesco Beraldo:Vorrei concludere l’intervista con una domanda relativa al nostro blog; ti sembra interessante l’iniziativa e i contenuti che intendiamo ampliare, per gli agenti e altri fruitoti di Portaliimmobiliari.net? Aggiungeresti altre sezioni da approfondire?
Marcello Gatto: La vostra iniziativa è ottima. Finalmente una voce per tutti su questo argomento. Siete riusciti ad unire PORTALI, AGENTI IMMOBILIARI ed in futuro (forse) anche CLIENTI (che sono i veri fruitori del portale). Uno strumento che può scatenare discussioni, opinioni e soprattutto NUOVE IDEE.
BRAVI…. il confronto fa crescere tutti noi.
Francesco Beraldo: Ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato e sarebbe un piacere richiedere altri tuoi interventi futuri e consigli, anche per realizzare sondaggi incisivi nella realtà del lavoro degli agenti immobiliari.
Marcello Gatto: Grazie a Te Francesco, è sempre un piacere confrontarsi con persone preparate .
web site: http://adpagency.com/

Dic 16, 2011 | Interviste ai Portali

Intervista ad Andrea Sorrentino, Presidente Cons. Ag. Immobiliari Fvg editore del portale Bancadellecase.it
Francesco Beraldo: Ciao Andrea cominciamo la nostra intervista parlando del Real Estate in Italia; fonti autorevoli dicono che questo settore non sia ancora uscito dal momento di stallo iniziato qualche anno fa. La quotidiana interazione con gli agenti immobiliari, vi porta a confermare la tanto discussa “crisi del settore immobiliare”, o in realtà l’andamento negativo si sta avviando ad una fine e ci sono le basi per il rilancio?
Andrea Sorrentino:
Innanzitutto voglio farti i complimenti per un’iniziativa intelligente quale questo blog che ci ospita, ed alla quale auguro lo stesso successo che finora vi accompagna.
Crisi è una parola che poco ci piace usare, e che grazie al lavoro costante di questi anni non possiamo dire abbia toccato il nostro portale Banca delle Case. Tutti i dati sull’immobiliare in Italia parlano di rallentamento, di maggiori difficoltà nella conclusione degli affari e soprattutto di tempi molto più lunghi, praticamente raddoppiati. Il periodo ovviamente non è facile, e gli agenti immobiliari si stanno adeguando in vari modi per far fronte ad un nuovo modo di lavorare: da anni si teme una drastica riduzione del numero di agenzie immobiliari, o agenti immobiliari freelance, ma i dati in nostro possesso parlano di poche agenzie che hanno chiuso, mentre ce ne sono parecchie in cui ci sono stati nuovi assetti societari, collaborazioni maggiori con altri colleghi, fusioni o sinergie in essere tramite la condivisione del pacchetto immobili, per essere in grado di rispondere meglio e prima alle richieste dei clienti.
Francesco Beraldo: Siamo alla fine del 2011 ed è momento di fare il punto della situazione; analisi dell’andamento annuo, cambiamenti intervenuti e adesioni. In questo momento, guardando all’anno in chiusura, quali sono stati i risultati di 12 mesi di lavoro? Quali sono stati i cambiamenti che avete apportato nella vostra strategia di promozione e nei servizi offerti agli agenti immobiliari e agli utenti che navigano nel portale Bancadellecase.it?
Andrea Sorrentino:
Come accennavo, il portale ha mantenuto il suo trend positivo, che in termini di visitatori si attesta ad oggi su un + 20% sui visitatori unici rispetto al2010, afronte di una crescente base di agenzie immobiliari aderenti e di annunci, ormai a quota 50.000. Tra le novità del sito, l’apertura della banca dati verso replicatori di annunci (quali Soluzione Portali) che permettono alle agenzie di ottimizzare le loro attività quotidiane nella pubblicazione degli annunci immobiliari. La strategia promozionale è sempre un cocktail tra posizionamento organico (seo) ed attività di marketing, dal pay per click alla collaborazione con altri siti e meta motori di settore che permettono visibilità su utenti altamente targettizzati
Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano Bancadellecase.it, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?
Andrea Sorrentino:
Questa domanda mi permette di spiegare un meccanismo fondamentale alla base della nostra filosofia di lavoro: vengono premiati gli annunci più completi, quindi è fondamentale dare più informazioni possibile agli utenti, partendo dalle foto, le planimetrie, i video, ma soprattutto prezzi, metri quadri, riscaldamento, indirizzo o zona, data di aggiornamento, grado di interesse degli utenti, oltre a tante altre informazioni accessorie quale, siamo stati tra i primi ad inserirla, la classe energetica, che dal 1° gennaio 2012 sarà obbligatorio includere in tutte le pubblicazioni, creando come sappiamo non poco scompiglio tra gli agenti immobiliari.
Francesco Beraldo: Il “mobile” in Italia sembra non essere solo una moda passeggera, ma un fenomeno che sta assumendo dimensioni notevoli. Si stima che nel 2013 ci sarà il sorpasso della navigazione del “mobile” rispetto a quella da Pc. Avete riscontrato segnali che possono confermare questa tendenza? Bancadellecase.it ha intenzione di dedicare delle risorse allo sviluppo di questa nuova modalità di naviga?
Andrea Sorrentino:
Anche qui ti do alcuni dati, sempre prendendo il 2010/2011 come riferimento, abbiamo notato che degli utenti da dispositivi mobili sono triplicati, dove l’iphone e l’ipad la fanno da padroni, seguiti dai dispositivi basati su Android. In questo senso ci siamo già mossi e stiamo sviluppando versioni ottimizzati dei nostri siti e software gestionali. Crediamo meno alle applicazioni dedicate ritenendo più intelligente sviluppare soluzioni trasversali che permettano la fruizione dei contenuti ai diversi browser e dispostivi mobili.
Francesco Beraldo: La fine del 2011 è non solo il momento in cui fermarsi a valutare il passato, ma anche per definire gli obiettivi del prossimo anno. Quali sono i principali traguardi che vi aspettate di raggiungere nel2012, in termini di numeri, sviluppo, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?
Andrea Sorrentino:
Il nostro obiettivo è continuare ad ampliare i servizi collegati al portale, sempre in relazione all’attività delle agenzie, servizi che snelliscano l’operatività delle agenzie ed amplifichino sempre di più l’incontro tra domanda ed offerta, anche per aiutare gli investitori delusi, che in questo momento sono tanti, a ponderare meglio le scelte degli immobili, offrendo loro un sempre più ampio ventaglio di informazioni. In termini numerici, non ci aspettiamo rivoluzioni, ma di mantenere il costante livello di crescita che da anni ci contraddistingue, a giorni toccheremo quota 50.000 annunci presenti, proprio a fine anno.
Francesco Beraldo: I maggiori soggetti che intervengono nelle scelte pubblicitarie degli agenti, sono sempre ancora due: carta stampata e Web. Sembra però che stiamo assistendo ad una “diatriba” che non dà segnali incisivi né verso un settore, né verso l’altro. Come pensate stia andando questa sfida? 5 anni fa la maggior parte della pubblicità era su carta, mentre il Web era ancora per pochi; secondo voi, come è cambiato, oggi, l’investimento delle agenzie su questi due mezzi pubblicitari?
Andrea Sorrentino:
Come sai, la diatriba la conosciamo bene, essendo editori sia del free press “Corriere Casa” che del portale “Banca delle Case”. Da anni si parla dell’imminente morte del cosiddetto supporto cartaceo, ma come si spiegherebbero le centinaia di pubblicazioni (solo immobiliari) ancora presenti sul territorio italiano? La carta ha subito sicuramente una flessione, i costi di distribuzione e stampa (carburante e carta) sono cresciuti in maniera impressionante, e di conseguenza i costi delle pubblicazioni ha dovuto adeguarsi ai costi, ma ancora molti sono gli Italiani che cominciano, anche in modo casuale, la ricerca dell’immobile, per poi approfondirla al bar con il proprio Smartphone o a casa dal proprio pc. Della crescita del web abbiamo già parlato, e ti confermo che proprio in virtù di un nuovo modo di lavoro ormai metabolizzato dagli agenti immobiliari, vi è una crescita di fiducia nei confronti dei servizi web, finalmente ritenuti inderogabili, e conseguentemente c’è un graduale spostamento degli investimenti da carta a web, con l’adesione ai portali e campagne di marketing ad hoc
Per concludere, un’ultima domanda riservata al portale Bancadellecase.it. Nel vostro portale dichiarate che è consentita la pubblicazione di annunci immobiliari solo da parte delle agenzie. Molti vostri “colleghi” hanno invece aperto alla pubblicazione di proposte immobiliari anche ai privati; quale è il motivo del vostro desiderio di non consentire ai privati di accedere ai vostri servizi? Analizzando la situazione attuale, e visto l’incremento di immobili in vendita, senza l’ausilio dell’intermediario, pensate che tale scelta abbia favorito e tutelato oppure no, l’utilizzo di Bancadellecase.it?
Andrea Sorrentino:
Lavoriamo in questo settore dal 1999, Banca delle Case esiste dal 2000 ed è stato uno dei pionieri tra i portali immobiliari. Da sempre i nostri media consentono la pubblicazione solo agli agenti immobiliari, che con la loro figura devono tutelare i consumatori, verifichiamo sempre le agenzie prima di attivare le loro utenze on-line, in quanto tra gli scopi della nostra attività ci siamo posti quello di valorizzare la figura dell’agente immobiliare, inteso non solo come mediatore, e basta, ma come supporto e guida nel lungo e tortuoso iter di acquisto, che vede coinvolto l’utente dalle verifiche sulle ipoteche al rogito.
Francesco Beraldo: Ti ringrazio Andrea per la tua disponibilità, al prossimo intervento!
Andrea Sorrentino: Grazie a te Francesco.
web site: http://bancadellecase.it/

Dic 13, 2011 | Interviste ai Portali

Intervista a Daniele Mancini, Amministratore Delegato del portale Casa.it
Francesco Beraldo: Ciao Daniele cominciamo la nostra intervista, parlando del Real Estate in Italia; fonti autorevoli dicono che questo settore non sia ancora uscito dal momento di stallo iniziato qualche anno fa. La quotidiana interazione con gli agenti immobiliari, vi porta a confermare la tanto discussa “crisi del settore immobiliare”, o in realtà l’andamento negativo si sta avviando ad una fine e ci sono le basi per il rilancio?
Daniele Mancini: Grazie alle richieste che i circa 300.000 utenti unici che quotidianamente consultano Casa.it inviano alle oltre 13.000 agenzie immobiliari e costruttori nostri partner, siamo in grado di monitorare e di fornire un’analisi completa e dettagliata della domanda. Ciò che abbiamo riscontrato è una maggiore difficoltà per le famiglie medie italiane, alle prese con mutui e tasse da pagare. Secondo il nostro Osservatorio infatti gli immobili di media metratura – fino a 100 metri quadrati – sono le soluzioni più penalizzate. Le soluzioni di prestigio e gli attici di metratura più alta risultano invece caratterizzate da una domanda stabile, segnale che coloro che hanno maggiore capacità di investire non sembrano, per il momento, essere particolarmente influenzati dalla crisi economica e dalle possibili manovre annunciate dal nuovo governo. Nei centri di minori dimensioni e al Sud Italia si registrano inoltre i trend più negativi.
Francesco Beraldo: Siamo alla fine del 2011 ed è momento di fare il punto della situazione; analisi dell’andamento annuo, cambiamenti intervenuti e adesioni. In questo momento importante per ogni società, guardando all’anno in chiusura, come è andato, quali sono stati i risultati di 12 mesi di lavoro.
Daniele Mancini: Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti in quest’ultimo anno fiscale, che consolidano la nostra leadership sul territorio nazionale come principale portale immobiliare e ci confermano come un mercato chiave a livello globale per Rea Group. In particolare, abbiamo generato ricavi per 12 milioni di €, con un +113% rispetto al FY2010, registrando inoltre un aumento esponenziale degli Utenti Unici (+55%) e una significativa crescita delle agenzie partner (+16%).
Francesco Beraldo: Quali sono stati i cambiamenti che avete apportato nella vostra strategia di promozione e nei servizi offerti agli agenti immobiliari e agli utenti che navigano nel vostro sito?
Daniele Mancini: In primis, abbiamo puntato su continui investimenti tecnologici per offrire un’esperienza d’uso del portale, sia agli utenti che ai nostri partner, più semplice e immediata. Nell’anno fiscale appena concluso sono stati, infatti, investiti oltre 23 milioni di euro per la realizzazione di una nuova piattaforma a livello mondiale, che ha portato al lancio del nuovo portale Casa.it. Con la nuova release abbiamo introdotto numerose funzionalità che semplificano e velocizzano la ricerca, quale la possibilità di inserire l’indirizzo completo del luogo in cui si preferisce comprare o affittare casa. Inoltre, abbiamo implementato diversi tool in grado di supportare gli agenti immobiliari nel migliorare ed incrementare il proprio business, sfruttando appieno tutte le potenzialità di Internet. Casa.it, infatti, è da sempre impegnata nel diffondere una cultura dell’innovazione e una più approfondita conoscenza dei vantaggi di Internet per il Real Estate, attraverso corsi di formazione sull’utilizzo dei più evoluti mezzi di interazione online e sulla creazione di un solido network di relazioni. Proprio quest’anno abbiamo svolto un Roadshow itinerante nelle principali piazze italiane per incontrare personalmente gli operatori del settore e illustrare loro tutte le opportunità offerte dal Real Estate 2.0.
Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano il vostro portale, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?
Daniele Mancini: Secondo la nostra esperienza, affinché un’inserzione sia davvero efficace è necessario che includa un buon numero di foto di qualità, il maggior numero di specifiche relative alle caratteristiche interne ed esterne dell’immobile, una descrizione chiara della casa con informazioni sulla zona e i servizi limitrofi, nonché l’indirizzo completo. Inoltre, chi cerca casa è molto sensibile all’argomento “prezzo”, suggeriamo quindi di indicare sempre il prezzo reale o, qualora si preferisca non inserirlo, scegliere l’opzione “trattativa riservata”. Inoltre, è importante che gli agenti comprendano che il Web rappresenta una grande opportunità di business, in grado di moltiplicare i contatti qualificati, raggiungere un’audience ampia e variegata, e costruire un dialogo costante con gli utenti. Convenienza e tracciabilità delle inserzioni, nonché presenza continuativa degli annunci, rappresentano altri significativi benefici che la Rete offre al mondo immobiliare. Inoltre, la natura ipertestuale di Internet permette agli annunci di travalicare i confini del singolo portale immobiliare per essere facilmente disponibili su altri siti. Infine, con l’affermarsi dell’utilizzo degli strumenti mobili per la ricerca della casa, diventa fondamentale anche geolocalizzare gli annunci in modo che gli utenti possano individuare eventuali immobili di interesse in qualsiasi momento e luogo.
Francesco Beraldo:Il “mobile” in Italia sembra non essere solo una moda passeggera, ma un fenomeno che sta assumendo dimensioni notevoli. Si stima che nel 2013 ci sarà il sorpasso della navigazione del “mobile” rispetto a quella da Pc. Avete riscontrato segnali che possono confermare questa tendenza?
Daniele Mancini: Gli ottimi risultati ottenuti dal sito Casa.it Mobile rispecchiano la tendenza che vede gli italiani utilizzare gli strumenti mobile per qualsiasi ricerca, anche quella della casa. Secondo i dati Omniture di ottobre 2011, sono oltre 300.000 mila i visitatori che ogni mese consultano le offerte del sito mobile di Casa.it tramite smartphone e tablet. In particolare, oltre il 75% di loro sceglie di connettersi utilizzando il sistema operativo di Apple mentre, con una notevole crescita percentuale rispetto allo scorso anno (6% vs 25%) si fa strada anche Android.
Francesco Beraldo: Il vostro portale ha già dedicato importanti risorse allo sviluppo di questa nuova modalità di navigare. Quali sono state e saranno le novità in previsione il prossimo anno, per fornire nuovi servizi rivolti alle agenzie e ai fruitori del portale?
Daniele Mancini: Proprio per consentire un accesso ancora più rapido agli annunci presenti sul nostro portale abbiamo deciso recentemente di sviluppare un’applicazione per rendere Casa.it disponibile su iPhone, iPad e smartphone Android, che ha superato in una sola settimana dal lancio i 40.000 download, diventando inoltre l’App della settimana su Apple Store.
Francesco Beraldo: Sappiamo che Casa.it ha realizzato numerose azioni di marketing avvalendosi dei social media come Google Plus e Facebook, nonché di figli del web 2.0 come la creazione del blog.casa.it e i numerosi video su Youtube. Quali sono stati i riscontri in termini di fedeltà e nuove opportunità, generati da questi strumenti? Pensate di mantenere questi componenti nella formula del vostro marketing mix per migliorare il business di Casa.it?
Daniele Mancini: Casa.it ha iniziato 3 anni fa la sua strategia 2.0, siamo stati i primi a credere e investire nei social media come eccellenti strumenti per coinvolgere gli utenti e instaurare con loro un dialogo continuo, con l’apertura di profili su Facebook, Twitter e Youtube, e creando il Blog.Casa.it, la community Chiedi.casa.it e il magazine online Quotidianocasa.it. In quest’ultimo anno, abbiamo sviluppato una strategia di Social Media Ability che sfrutta i più innovativi canali di comunicazione per dare utili suggerimenti e informazioni sull’universo casa. Ne è un esempio significativo il progetto di Nonna Lea, video viral ironici e capaci di coinvolgere anche il pubblico più giovane, che hanno totalizzato oltre 6.500.000 visualizzazioni su YouTube, con più di 6500 fans e 15.000 ratings, e sono stati condivisi sui social networks ben 500.000 volte. La strategia di comunicazione che stiamo portando avanti, mirata a promuovere la cultura dell’innovazione e la conoscenza dei vantaggi di Internet per il mercato real estate, si è dimostrata vincente. Il riconoscimento ricevuto da Assorel, per “Una Casa Verde per non restare al verde”, come miglior campagna nella Categoria largo consumo non alimentare, ne è infatti una recentissima dimostrazione.
Francesco Beraldo: La fine del 2011 non è solo il momento in cui fermarsi a valutare il passato, ma anche per definire gli obiettivi del prossimo anno. Quali sono i principali traguardi che vi aspettate di raggiungere nel 2012, in termini di numeri, sviluppo, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?
Daniele Mancini: Innazitutto vorrei premettere che per Casa.it dicembre non coincide con la chiusura dell’anno, il nostro FY si chiude invece a giungo . Per il 2012 ci proponiamo di continuare ad essere un punto di riferimento per il Real Estate Online, proseguendo nella strategia 2.0 e nella costante attenzione alle esigenze di business delle nostre agenzie partner. Casa.it si propone come partner di business chiave per gli agenti immobiliari e non solo come semplice “erogatore di visibilità”. In quest’ottica il nostro portale è l’unico in Italia ad avere gli annunci privati a pagamento. Vogliamo continuare ad investire nel mercato al fine di aiutare il business dell’agente immobiliare nella sua crescita, combattendo la disintermediazione delle agenzie e l’abusivismo da parte delle agenzie non professioniste.
Francesco Beraldo: I maggiori soggetti che intervengono nelle scelte pubblicitarie degli agenti, sono sempre ancora due: carta stampata e Web. Sembra però che stiamo assistendo ad una “diatriba” che non dà segnali incisivi né verso un settore, né verso l’altro. Come pensate stia andando questa sfida? 5 anni fa la maggior parte della pubblicità era su carta, mentre il Web era ancora per pochi; secondo voi, come è cambiato, oggi, l’investimento delle agenzie su questi due mezzi pubblicitari?
Daniele Mancini: 45.6% è la percentuale degli italiani che non leggono la carta stampata nel 2011 Per un settore come quello del Real Estate, l’offerta su web ha un costo di ben 15 volte inferiore rispetto alla carta stampata ed è in grado di offrire al cliente maggiori vantaggi, come una consultazione più rapida e variegata. Il web non sostituirà la stampa ma sicuramente in futuro bisognerà sempre di più orientarsi verso l’online che permette una maggiore flessibilità e una migliore qualificazione degli investimenti di un’agenzia immobiliare. Attraverso il portale possiamo mantenere un dialogo costante con gli utenti, conoscendo a fondo le loro necessità e le loro preferenze . Un altro settore in cui Casa.it crede e investe è il mobile: la App Casa.it appena lanciata per iPhone, iPad e dispositivi Android è lo strumento ideale che gli utenti del portale ci chiedevano per poter soddisfare tutti i loro bisogni legati all’universo casa: a soli 10 giorni dal lancio ha raggiunto infatti i 40.000 download, divenendo la App della settimana.
Francesco Beraldo: Per concludere, un’ultima domanda dedicata sul portale Casa.it. Sappiamo che avete lanciato un nuovo pacchetto: Casa.it “Diamante”, che comprende numerosi servizi aggiuntivi riservati alle agenzie immobiliari, rispetto agli abbonamenti standard. Quali elementi e benefit compongono la formula Diamante e cosa la differenzia dalle soluzione proposte sul mercato dai vostri competitors?
Daniele Mancini: Il Pacchetto Diamante, l’ultimo nato in Casa.it è uno strumento di lavoro ideato per tutte le Agenzie Immobiliari che vogliono sfruttare a 360°i servizi e porodotti di Casa.it per moltiplicare la loro visibilità e il loro business sul web. Oltre alla visibilità del classico Abbonamento Annunci che comprende il LogoAgenzia, Il Sito Standard, il Casa Card il servizio SMS Alert , il Pacchetto Diamante è composto da altri 4 prodotti: Il Gestionale Casaplan per gestire tutte le attività dell’agenzia utilizzando un’unica piattaforma, il Trova Collaboratori un servizio esclusivo per entrare in contatto con chi cerca un impiego nel mondo immobiliare, Il valuta Immobile servizio che permette agli utenti di richiedere alle agenzie una consulenza immobiliare direttamente via Internet e gli Annunci Top, caratterizzati da una grafica diversa pensate per dare una maggiore visibilità agli annunci immobiliari “top” che la singola agenzia decidere di promuovere.
Francesco Beraldo: Ti ringrazio Daniele per la tua disponibilità, al prossimo intervento!
Daniele Mancini: Grazie a te Francesco.
web site: http://casa.it/
