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WikiRe.it

Intervista a Raffaele Racioppi, amministratore del portale WikiRe.it

Francesco Beraldo: Ciao Raffaele, con piacere oggi vorrei che tu ci parlassi del  nuovo progetto, on line da poche ore, WikiRe.it, che rientra nel percorso innovativo, che hai iniziato da diverso tempo, verso una diversa e nuova concezione dell’agente immobiliare, maggiormente rispondente alle attuali esigenze del mercato. Quali sono i motivi alla nascita di Wikire.it e quali sono gli elementi fondanti e peculiari di questo nuovo portale?

Raffaele Racioppi: Ciao Francesco, innanzitutto grazie per l’opportunità che mi dai di parlare del  progetto WikiRe.it che reputo un  passaggio fondamentale, sotto il piano evolutivo di tutto il pacchetto partito con condivisioneimmobiliare.it . Come sai sono oramai oltre 10 anni che mi occupo di progettazione, diffusione e formazione finalizzata a diffondere progetti di MLS e a seguire le innovazioni tecnologiche in un ottica di utilizzo per la professione immobiliare. Negli ultimi 3 anni, in particolare, ho avuto in aula e/o  in eventi vari  la possibilità di incontrare circa 5000 Agenti Immobiliari con i quali mi sono confrontato sulla necessità di aggiornare ed allineare le dinamiche professionali Italiane agli standard operativi e tecnologici europei ed internazionali. L’attuale mercato ha amplificato e reso chiaro, oramai, a tutti gli operatori che la professione così com’è stata svolta sino a qualche anno fa, non è più ne efficiente ne efficace. È al contempo chiaro a tutti che, anche se quella che definiamo crisi economica dovesse invertire la rotta, cosa che mi auguro avvenga prestissimo, anche se temo che siamo solo all’inizio, nulla tornerà come nell’ultimo decennio. Troppi fattori sono cambiati in maniera definitiva, il rapporto con gli istituti di credito, l’avvento di internet che ha portato nuove dinamiche, ai più, ancora parzialmente sconosciute e che porta con se, anche, il pericolo della disintermediazione, e soprattutto la perdita di uno dei Plus per cui, prima i sensali e poi gli agenti immobiliari, venivano principalmente contattati: “la detenzione dell’informazione”. È innegabile che ci si rivolgeva ad un agente immobiliare innanzitutto perché aveva l’informazione, oggi questa la ha internet ed il cliente la chiede prima di tutto al web. Un mercato come quello dei primi anni 2000, e chi ha qualche anno di esperienza lo sa, non è stato un mercato normale, alcuni lo hanno apostrofato come un mercato drogato altri hanno parlato di bolla immobiliare, comunque, nella realtà,  oggi siamo molto meno in crisi di quanto pensiamo perché siamo tornati a quotare poco meno 600.000 compravendite che è quasi allineato con quanto si faceva prima del 2000. L’ultima riflessione che voglio fare con te prima di parlare di WikiRe.it e che è impensabile che dopo l’epoca del sensalismo, dopo le leggi del ’42 e dell’89  e dopo l’avvento del franchising negli anni ’70, la professione non abbia più espresso innovazioni di rilievo benchè il mondo e le esigenze siano di molto cambiate.

Condivisioneimmobiliare.it nasce “solo” 5 mesi con l’obiettivo di creare un ambito di discussione e di contatto con tutti gli agenti immobiliari che ho incontrato negli ultimi anni e fare cultura sul concetto di collaborazione, ma ben presto animato dalla partecipazione attiva inizia a cambiare rotta trasformandosi da blog personale a testata di informazione immobiliare attiva nei campi di cui parlavamo sopra. Tutto in condivisione immobiliare si muove in maniera totalmente trasversale e neutrale e questo ha permesso ad iniziative come l’adesivo “Questa Agenzia Collabora” di crescere spontaneamente e con partecipazione ed entusiasmo. Ad un certo punto ho sentito la necessità di fare qualcosa di più, mantenendo sempre chiara la neutralità del progetto, e la finalità prima ossia portare avanti progetti che avvicinino la professione alle rinnovate esigenze del mercato e ho pensato di investire gli sforzi, in quella visione collaborativa, che mi ha contraddistinto negli ultimi anni e che a mio parere è una delle attività che sono destinate naturalmente ad affermarsi per necessità e per comprensione dei vantaggi derivanti.  Ecco così è nata l’idea di WikiRe.it, di un portale dove sviluppare la spontaneità dei “precursori” della condivisione.

Francesco Beraldo: Come sai, lavorando nel settore del web immobiliare da diverso tempo, da qualche anno si è assistito ad una crescita continua in termini di nuovi portali immobiliari. Ma tu, nei tuoi interventi, non consideri WikiRe.it un portale inserzionista, come Casa.it, Immobiliare.it e molti altri altri, ma lo definisci uno strumento di condivisione, senza essere un MLS e un metodo di lavoro. Esattamente quali sono gli elementi distintivi che caratterizzano Wikire.it, rispetto alla stragrande maggioranza dei portali immobiliari attualmente presenti sul Web?

Raffaele Racioppi: . WikiRe.it è uno strumento B2B riservato agli agenti immobiliari e non al cliente dove i contenuti sono inseriti con la volontà di essere condivisi con gli altri colleghi, consci che ciò possa portare ad alimentare le opportunità di fare business, a potenziare il servizio offerto al cliente e per ultimo, ma  non ultimo a creare un argomento di vendita per acquisire, potendo vantare un “canale” non accessibile ai privati. L’obiettivo principale che deve porsi chi utilizza WikiRe.it non è quello di trovare il cliente finale, ma quello che io definisco il nuovo cliente, ossia il “collega” con cui fare business. Come vedi niente a che vedere con colossi come casa.it, immobiliare.it etc non ne avremmo la forza, la competenza e non è il nostro obiettivo. A WikiRe.it interessa la “nicchia”, che speriamo di ampliare, degli agenti immobiliari che vogliono condividere un immobile. Parlando di MLS poi parliamo di un’altra cosa. L’MLS è uno standard conosciuto che necessita di strutture / organizzazione / regole. Ho il massimo rispetto per quello che reputo un punto di arrivo, sono convinto, però, che per parlare di MLS vero si debba passare per un processo più lungo e complesso che veda affiancate istituzioni (all’estero i principali MLS sono di proprietà di associazioni o franchising o grandi gruppi imprenditoriali) e quindi sia più semplice ed economico partire con un processo spontaneo che nasca dal basso e da un’esigenza. Soprattutto, credo che serva un’azione immediata che generi subito un risultato. Confido molto sulla capacità imprenditoriale degli agenti immobiliari che, nonostante qualche difficoltà iniziale, e sapranno autoregolamentarsi.

Francesco Beraldo:  Per una spinta commerciale più forte e per incrementare più velocemente il numero di iscritti, molti portali si affidano anche a gestionali e a sincronizzatori, come partner per la crescita. Ritieni questi legami una buona scelta oppure un fenomeno che potrebbe diminuire l’individualità del portale? Sei intenzionato a sincronizzare il portale Wikire con dei software di replicazione degli annunci immobiliari?

Raffaele Racioppi: ogni sinergia è naturalmente la benvenuta. In verità non abbiamo ancora affrontato nel dettaglio l’argomento. Siamo ancora nella versione “beta” e stiamo lavorando all’ottimizzazione dello strumento. Spero di avere presto il problema di dover far gestire alle agenzie immobiliari  un’ampia mole di inserzioni, ed a quel punto sarai il primo a saperlo.

Francesco Beraldo: Per concludere, una domanda dedicata al portale.  Abbiamo notato che nel portale e nelle presentazioni dello stesso, hai esplicitamente indicato che il servizio è rivolto esclusivamente alle agenzie immobiliari, privati e affini non sono ammessi come promotori di personali offerte immobiliari nel network. In un momento in cui grandi realtà del Web immobiliari sembrano aver aperto le porte proprio a questi soggetti, quali sono i motivi che ti hanno portato invece ad escluderli dal  portale?

Raffaele Racioppi: grazie per la domanda, che reputo di estrema riflessione professionale. Le agenzie immobiliari devono essere molto attente a non subire l’effetto disintermediante di internet, che in altre professioni, vedi le agenzie di viaggio, ha avuto effetti devastanti. Mi spiego meglio. Gli agenti immobiliari, a mio parere devono usufruire di canali professionali esclusivi dove i privati non possono accedere. Ho paura che insegnando al privato la strada da seguire per pubblicizzare un immobile, questo abbia un motivo in più per fare a meno del servizio professionale che riuscirebbe ad avere ad un costo più basso rivolgendosi direttamente ad esempio al Notaio. Capisco l’esigenza dei portali principali che sentono di perdere una area di inserzionisti, ma non posso non identificare in questo un altissimo rischio. Per questo motivo ti confermo che WikiRe.it è uno strumento dedicato “esclusivamente” agli Agenti Immobiliari e che non verrà aperto alle inserzioni dei privati

Francesco Beraldo:  Ti ringrazio Raffaele per il tuo intervento e spero di poterti sentire presto con altre importanti novità rivolte agli agenti!

Raffaele Racioppi: grazie a Te, e ci sentiremo presto per altre due iniziative di cui ti da solo i nomi “BookRe” & “ReApp” il 2012 ho detto che doveva essere l’anno del fare e ci stiamo dando da fare!

web site: http://www.wikire.it/

Benimmobiliari.it

Intervista a Lisa Bragagnolo , Responsabile Marketing & Communication, del portale Benimmobiliari.it

Francesco Beraldo: Siamo già all’inizio per primo trimestre del 2012; come stanno andando i primi mesi dell’anno, in termini di numeri, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari e quali sono i principali traguardi che vi siete prefissati di raggiungere nei prossimi mesi?

Lisa Bragagnolo: per quanto ci concerne molto bene soprattuto vista la crisi che si è abbattuta    sull’Italia. Diciamo che nei primi 2 anni di attività abbiamo avuto una crescita esponenziale fino ad arrivare a circa 4000 agenzie iscritte e 230.000 annunci pubblicati in tutta il territorio nazionale e in costa azzurra. I nostri punti di forza sono:

– la facilità di utilizzo del sito (molto intuitivo),

 – un efficiente e veloce costumer care in modo tale da creare un rapporto “amichevole professionale” con i vari clienti. Ed è proprio tramite questo rapporto che riusciamo ad implementare e  migliorare costantemente le funzionalità del portale, in quanto ascoltando le necessità dei nostri iscritti riusciamo a creare un portale su misura per le loro esigenze.

–  In ultimo , ma non in ordine di importanza, i prezzi veramente concorrenziali!

In questo primo trimestre dopo un attenta analisi di mercato abbiamo estrapolato le regioni con meno contatti e abbiamo pianificato la  nosra pubblicità in modo da dare rilievo agli annunci delle regioni meno cliccate. Quindi l’obiettivo di quest’anno è quello di fare crescere il numero di contatti dei nostri iscritti, farli contenti e farli guadagnare.Tramite questo modus operandi incentrato sui clienti si ritiene che la soddisfazione dell’iscrtto porti alla sua fidelizzazione diventando cliente.

Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano Benimmobiliari.it, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?

Lisa Bragagnolo:  Sicuramente di caricare bene i propri annunci con foto planimetrie e ubicazione degli immobili pubblicati  e, quando è possibile, il prezzo. Questo perchè l’utente medio che va a cercare immobili su internet gradisce informazioni precise e coloro che non scrivono tutto negli annunci a volte possono perdere il contatto perchè non hanno elencato tutte le spcifiche. Inoltre  visto che abbiamo creato  anche il pulsante di condivisone su facebook di usarlo visto che un italiano su tre è iscritto a questo  social network!

Francesco Beraldo: Per una spinta commerciale più forte e per incrementare più velocemente il numero di iscritti, molti portali si affidano anche a gestionali e a sincronizzatori, come partner per la crescita. Ritenete questi legami una buona scelta oppure un fenomeno che potrebbe diminuire l’individualità del portale?

Lisa Bragagnolo: Assolutamente no, l’individualità del portale anzi accresce in quanto  agevola il cliente nel caricamento immobili, quindi, ritengo sia  un plus  essenziale soprattutto nella  nostra politica di marketing incentrata sulla soddisfazione del cliente e di conseguenza  la successiva fidelizzazione.

Francesco Beraldo: Il web 2.0 sta viaggiando molto velocemente lungo le strade dei social come nuovi media. Interattività, costanti aggiornamenti, post istantanei, stanno cambiando la percezione dei social network, da semplici elementi di intrattenimento a opportunità di business. Come Benimmobiliari.it, che valore riconoscete a questi nuove tecnologie e pensate di inserirle nelle strategie di marketing?

Lisa Bragagnolo:  come ho già accenato prima i social network sono un nuovo strumento di pubblicità . Un italiano su tre è iscritto a facebook , benimmobiliari ha già operativo il pulsante di condivisione su questo social network, la propia pagina e il proprio account.  Ritengo  molto importante evolversi di pari passo con i nuovi trend del momento, però senza esagerare in quanto un uso eccessivo di tali stumenti può portare al risultato opposto. Troppi post o aggiornamenti rendono poi pedante l’attività che un utente può avere sui social network facendo perdere così utenza alla propria pagina/ account e di conseguenza alla propria attività.

Francesco Beraldo: Tramite l’inserimento degli immobili su Benimmobiliari.it, gli agenti immobiliari possono ricevere sia richieste generiche che richieste specifiche sui loro immobili. Una questione molto a cuore e oggetto di continuo dibattito tra gli agenti è l’importanza delle due categorie di contatti e l’incidenza nel proprio business. Come portale, che valori riconoscete alle due categorie in termini di opportunità per gli agenti e su quali parametri vengono impostate le richieste generiche che vengono inviate alle agenzie?

Lisa Bragagnolo: sicuramente c’è una differenza sostanziale. Uno è un contatto diretto l’altra è una richiesta di aiuto (se così vogliamo chiamarla). Noi diamo la possibilità ai clienti paganti di non fare arrivare loro le richieste generiche in quanto conosciamo bene il dilemma dei mediatori. A mio parere la richiesta generica, quando arriva con il numero di telefono è assolutamente da non perdere, in quanto si può creare un rapporto diretto con il richiedente e magari trovare una soluzione immobiliare che possa essere compatibile con le richieste del contatto.                                                                                                                                                                        I parametri da noi adottati sono molto specifici in modo da soddisfare l’utente della news letter e in modo da non fare perdere tempo all’agenzia che li riceve.

Francesco Beraldo: Per concludere, un’ultima domanda riservata al portale Benimmobiliari.it. Nel vostro portale è esclusa la possibilità di inserire annunci immobiliari da parte di privati, a differenza di quanto invece viene concesso da altri vostri “competitors”. Quali sono stati i motivi di questa scelta?

Lisa Bragagnolo: Abbiamo creato uno strumento solo per le agenzie immobiliari iscritte alla camera di commercio in quanto se permettessimo ai privati di pubblicare sicuramente ci sarebbe meno richiesta alle agenzie (in quanto il privato non richiede provvigioni). Vogliamo essere uno strumento di vendita e non di acquisizione ( per quella ci sono  tutti gli altri competitors!).

Franesco Beraldo: ti ringrazio Lisa per la tua disponibilità e spero di risentirti presto per altri tuoi interventi.

Lisa Bragagnolo: Grazie a te per l’opportunità di fornire ulteriore visibilità al nostro portale anche nel vostro censimento.

web site: http://www.benimmobiliari.it/

 
 

TrovaCasa.net

Intervista a Davide Cardillo, ideatore e titolare del portale TrovaCasa.net

Francesco Beraldo: Siamo già a febbraio del 2012; quali sono i principali traguardi che vi siete prefissati di raggiungere nei prossimi mesi in termini di numeri, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?

Davide Cardillo: TrovaCasa.net è nato per fare incontrare in maniera proficua domanda e offerta nel settore immobiliare sul web.

Il 2011 è stato un anno difficile per il mercato immobiliare; il nostro obiettivo per quest’anno è di collaborare con le agenzie immobiliari nel tentativo di favorire il consolidamento delle attività connesse con le compravendite di immobili, seppure in un mercato che non sta evolvendo.

Vogliamo lavorare in stretta sinergia con gli agenti immobiliari per creare insieme nuovi strumenti efficaci, plasmati sulle reali esigenze del mercato; a questo proposito abbiamo intensificato i nostri rapporti con le agenzie: sotto il profilo dell’assistenza continuiamo il nostro impegno nel fornire un supporto rapido e puntuale a tutti i nostri iscritti; stiamo inoltre raccogliendo le opinioni delle agenzie che utilizzano i nostri servizi per migliorarli ulteriormente.

Continueremo a dedicare attenzione alla tecnologia del software, che sviluppiamo internamente, e che ci permette di offrire una piattaforma flessibile, sicura e ad altissime prestazioni, con un occhio di riguardo nei confronti della qualità del servizio agli utenti e al processo di navigazione del sito in termini di usabilità e funzionalità.

Anche nel 2012 investiremo particolarmente nell’area dei Software Gestionali per facilitare l’importazione automatica degli annunci da parte delle agenzie immobiliari. Già ad oggi collaboriamo con oltre 30 Software Gestionali curando quotidianamente le sincronizzazioni degli annunci delle agenzie e garantendo il puntuale aggiornamento delle inserzioni su TrovaCasa.net.

Nel complesso lavoreremo anche quest’anno nell’ottica di confermarci il portale gratuito più importante nel settore immobiliare in termini di traffico, agenzie registrate e numero di annunci immobiliari pubblicati.

Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano Trov-casa.net, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?

Davide Cardillo:  Chi sceglie di effettuare la ricerca di casa su Internet anziché rivolgersi all’agenzia, ha la necessità di ottimizzare i tempi di ricerca effettuando una prima cernita online, e di approfondire in un secondo tempo, con l’agenzia, le informazioni sugli immobili di suo reale interesse.

Riceviamo moltissime segnalazioni da chi cerca casa su TrovaCasa.net con la richiesta di visualizzare più dettagli e fotografie degli immobili. Spesso gli annunci privi di fotografie o prezzo vengono ignorati dagli utenti mentre quelli più completi ricevono un maggior numero di visualizzazioni e richieste di contatto.

E’ fondamentale quindi fornire una presentazione esauriente dell’immobile e stimolare l’interesse del potenziale cliente descrivendone in maniera accurata le caratteristiche e inserendo un’esauriente galleria di immagini.

Per facilitare la pubblicazione delle fotografie su TrovaCasa.net, consentiamo l’inserimento di un numero illimitato di immagini di qualsiasi dimensione.

Francesco Beraldo: Il vostro portale è per definizione gratuito per la pubblicazione degli annunci immobiliari delle agenzie e questo consente un notevole utilizzo del sito da parte degli agenti per la loro promozione. Un richiesta che viene fatta sempre più spesso dagli agenti è quella di distinguersi dai colleghi nel gruppo di offerte proposte. Come portale gratuito, come pensate di soddisfare queste recenti esigenze? Avete previsto una offerta dedicata a quelle agenzie che intendono sfruttare a pieno la pubblicità nel Web, avvalendosi di questo strumento in misura maggiore rispetto all’investimento sulla carta?

Davide Cardillo:  Certo, sono disponibili offerte differenziate per soddisfare esigenze differenti.

Rispetto al profilo gratuito, i servizi PREMIUM consentono di distinguersi e ottenere elevata visibilità dei propri annunci e della propria Agenzia, fattore fondamentale in un portale come TrovaCasa.net in cui è presente un gran numero di proposte.

Offriamo inoltre un ulteriore servizio PREMIUM grazie al quale le agenzie ricevono via e-mail le richieste di contatto di utenti che vogliono comprare, vendere o  affittare casa con l’aiuto di un’agenzia immobiliare, complete delle caratteristiche dell’immobile e di utili informazioni aggiuntive sulla disponibilità del mutuo, sulla collaborazione con altre agenzie, etc.

Tutte le agenzie interessate possono trovare le informazioni relative ai servizi PREMIUM sul portale, oppure contattandoci direttamente.

Francesco Beraldo: Sappiamo che oltre al nuovo TrovaCasa.net nato circa 2 anni fa, è ancora attivo lo storico portale Trova-Casa.net, on-line dal 2003. Ci puoi spiegare il motivo della creazione del nuovo portale in parallelo allo storico sito? Ci sono elementi di distinzione tra i due portali, sia lato pubblicazione che servizi offerti? Pensate di convergere i due siti in un unico punto in futuro?

Davide Cardillo:  Trova-Casa.net è nato nel 2003 ed ha avuto una crescita costante negli anni, sia in termini di visite che di agenzie iscritte e annunci pubblicati.

A fronte di questo successo e forti dell’esperienza maturata nel settore immobiliare sul web abbiamo creato il nuovo TrovaCasa.net mirando all’eccellenza dell’usabilità del sito e intuitività della navigazione, puntando sulle prestazioni e la velocità, su una grafica rinnovata più giovane e fresca, su nuove funzionalità pensate per personalizzare la ricerca di casa e su nuovi servizi creati su misura per le agenzie immobiliari.

Siamo entusiasti del successo e della crescita che ha già riscontrato il nuovo portale; ce lo confermano i calorosi apprezzamenti degli utenti che utilizzano TrovaCasa.net e i contatti raggiunti nel 2011. Complessivamente i due siti sono visitati da oltre 1 Milione di utenti al mese.

Attualmente gli annunci vengono pubblicati in un’unica base dati e sono quindi presenti automaticamente su entrambi i portali. I due siti presto saranno unificati per offrire maggiori funzionalità e far convergere in TrovaCasa.net la forza  acquisita sui principali motori di ricerca.

Francesco Beraldo: Tramite l’inserimento degli immobili su TrovaCasa.net, gli agenti immobiliari possono ricevere sia richieste generiche che richieste specifiche sui loro immobili. Una questione molto a cuore e oggetto di continuo dibattito tra gli agenti è l’importanza delle due categorie di contatti e l’incidenza nel proprio business. Come portale, che valori riconoscete alle due categorie in termini di opportunità per gli agenti e su quali parametri vengono impostate le richieste generiche che vengono inviate alle agenzie?

Davide Cardillo: In termini di opportunità riteniamo che entrambe le tipologie di richiesta siano il punto di partenza per stabilire il contatto con i potenziali clienti. Il successivo approccio e la comprensione attenta delle esigenze del cliente consolidano il rapporto tra il cliente e l’agente immobiliare.

Sappiamo che l’esigenza delle agenzie immobiliari è di ricevere richieste “generiche” quanto più possibile specifiche e dettagliate; a tale scopo guidiamo l’utente nell’inserimento dei parametri necessari all’agenzia per identificare i suoi bisogni. Inoltre lavoriamo costantemente per soddisfare requisiti di completezza e precisione delle informazioni, oltre che di attendibilità dei contatti attraverso una procedura di controllo delle richieste preventivo al loro invio.

Anche per le richieste “specifiche” il nostro impegno è volto a garantire la qualità del singolo contatto: il nostro sistema di validazione individua e blocca i messaggi di spam al fine di assicurare l’affidabilità delle richieste e risparmio di tempo agli agenti immobiliari.

Francesco Beraldo: Per concludere, un’ultima domanda riservata al portale TrovaCasa.net. Nel vostro portale è consentita la pubblicazione di annunci immobiliari anche da parte di privati, a pagamento. Come mai questa scelta coraggiosa e in controtendenza rispetto alla maggior parte dei vostri “colleghi”, di far sostenere le spese per la pubblicazione di un annuncio al privato, lasciando gratuita questa possibilità alle agenzie?

Davide Cardillo:Mentre il rapporto consolidato e duraturo nel tempo con le agenzie ci permette di garantire affidabilità all’utente finale, l’autenticità dell’inserzione del privato viene supportata da un esiguo pagamento per il servizio usufruito.

Anche questa scelta rientra quindi nell’ottica di assicurare la pubblicazione di annunci affidabili e veritieri, uno dei valori cui TrovaCasa.net si ispira.

Francesco Beraldo: Ti ringrazio Davide per il tuo intervento e per la tua disponibilità!

Davide Cardillo: Grazie a te per avermi dato la possibilità di presentare le molteplici funzionalità del portale!

web site: http://www.trovacasa.net/

Kicerca.com

Intervista a Massimiliano Rullo, amministratore  del portale Kicerca.com

Francesco Beraldo: Ciao Massimiliano, sappiamo che a breve verrà lanciato nel mondo dei portali immobiliari, il nuovo portale Kicerca.com, dedicato agli attori del Real Estate. Vorrei iniziare la nostra chiacchierata chiedendoti di parlarci del nuovo portale?

Massimiliano Rullo: Ciao Francesco,  Kicerca.com nasce per offrire al pubblico e agli utenti un servizio adeguato alla fotografia del paese, una società sempre più cosmopolita, con l’esigenza di risposte nuove, veloci ed interattive. Kicerca, è una piattaforma informatica multilingua e multi prodotto, un grande market place dove l’utente può condividere sia la domanda che l’offerta di prodotti, informazioni e servizi  con gli altri utenti indipendente dall’appartenenza a marchi, associazioni di categoria o insegne di riferimento. Kicerca offre a tutti gli operatori aderenti, la reale condivisione del portafoglio prodotti , ogni operatore o consulente può infatti trattarne la vendita in qualunque località indipendentemente dall’utente che lo abbia inserito offrendo così una maggiore soddisfazione per la clientela grazie all’ampia offerta sia in Italia che all’estero. Kicerca è stato pensato per fornire ad ogni tipo di utente gli strumenti adeguati per operare in modo semplice e veloce su un’unica piattaforma informatica.

 Francesco Beraldo: Come sai, lavorando nel settore del web immobiliare da diverso tempo,  da qualche anno si è assistito ad una crescita continua in termini di nuovi portali immobiliari. Come è nato il desiderio, di dare vita ora a Kicerca.com? Non vi preoccupa l’elevata competizione presente in questo settore; quali ritenete siano i punti che vi differenziano dai vostri “competitors”?

Massimiliano Rullo: Kicerca è l’evoluzione dei portali e dei gestionali immobiliari esistenti, offriamo un unico prodotto che soddisfa tutte le esigenze degli operatori di settore, semplificandone l’attività tenendola costantemente aggiornata. Oggi chi utilizza il web per la gestione e la promozione immobiliare opera su diverse piattaforme in base alle esigenze, Kicerca concentra in un unico prodotto tutto ciò che è necessario per operare, con particolare attenzione all’interattività della comunicazione e all’alleggerimento dei dati da inserire, accorpando e rendendo automatiche molte funzioni, ma soprattutto rendendo vicine ed interattive le molte professionalità del mondo immobiliare, agenzie, franchisor, costruttori, professionisti e consulenti.

Francesco Beraldo:  Da eventuali analisi e/o verifiche condotte per la concezione e il lancio del portale, sulle modalità di gestione degli annunci immobiliari da parte delle agenzie e dei feedback generati, quali consigli potreste dare agli agenti immobiliari che utilizzeranno Kicerca.com, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?

Massimiliano Rullo: L’utilizzo sempre più diffuso di internet, quale strumento per la ricerca della casa, obbligano ad una offerta sempre più elevata sotto l’aspetto qualitativo e ricca di informazioni. L’utente internet è preparato e necessita di risposte complete e dettagliate che gli consentano di non perdere tempo. Consiglio quindi di presentare gli immobili corredandoli di fotografie e video di buona qualità e di fornire descrizioni precise degli immobili proposti, Kicerca adeguatamente utilizzato ,si occuperà di tenere aggiornata l’offerta immobiliare, in questo modo si eviterà di fornire informazioni non corrette o peggio dover informare il cliente  che l’immobile da lui selezionato non è più disponibile. Kicerca grazie ai suoi automatismi è lo strumento più efficace per fornire all’utente un informazione chiara e completa di un prodotto disponibile.

 Francesco Beraldo: Per una spinta commerciale più forte e per incrementare più velocemente il numero di iscritti, molti portali si affidano anche a gestionali e a sincronizzatori, come partner per la crescita. Ritenete questi legami una buona scelta oppure un fenomeno che potrebbe diminuire l’individualità del portale? Come Kicerca  intendete stringere delle partnership con questi operatori del settore?

Massimiliano Rullo: Le partership sono sempre di più essenziali per lo sviluppo di un prodotto ed il relativo successo,  Kicerca ne ha fatto un punto di forza con accordi mirati che rendono Kicerca il prodotto più completo in commercio.

 Francesco Beraldo: Siamo all’inizio del 2012 e il planning annuale è già stato definito; come “start up” nelle fila dei portali immobiliari, quali sono i principali traguardi che vi aspettate di raggiungere nei prossimi 12 mesi, in termini di numeri, sviluppo, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?

Massimiliano Rullo: I traguardi sono molteplici e cercheremo di perseguirli tutti, in primis la tipologia di utente, oltre ai privati e le agenzie vogliamo far aderire a Kicerca tutte quelle professioni che sono parte attiva nella compravendita di immobili, alimentando così un offerta variegata di prodotto con particolare attenzione all’immobile di investimento, sia in ambito turistico che commerciale.  Kicerca  nasce con spirito internazionale, l’intento sarà di far aderire realtà internazionali  con particolare attenzione ai paesi dove la forte crescita economica potrà creare le basi per lo sviluppo del nostro prodotto, sicuramente contiamo entro la fine del 2012 di ospitare in Kicerca almeno 2.000 aderenti.

 Francesco Beraldo: Per concludere, un’ultima domanda dedicata al portale Kicerca.com.  Abbiamo notato che nel portale, avete predisposto una sezione dedicata ai privati, con la possibilità di inserire annunci e provare il portale gratuitamente. Non pensate che questa possibilità rivolta ai privati di utilizzare lo stesso sito riservato alle agenzie, possa aiutare la disintermediazione, danneggiando il profitto delle agenzie immobiliari, a favore del privato?

Massimiliano Rullo: Oltre il 60 % delle compravendite immobiliari in Italia avviene tra privati, senza l’intervento delle agenzie immobiliari. Kicerca offre quindi ai privati che lo desiderano, una vetrina interattiva per promuovere direttamente la vendita del loro immobile ed alle agenzie immobiliari la possibilità di disporre di tante notizie relative ad immobili in vendita che diversamente non avrebbero potuto disporre, da comparare in automatico proponendoli ai propri clienti nonché uno strumento unico per l’acquisizione

Francesco Beraldo:  Ti ringrazio Massimiliano per la tua disponibilità, al prossimo intervento!

Massimiliano Rullo:   Grazie a te per averci dato l’opportunità di presentare il nostro Portale e per le tue domande mirate e competenti che ci hanno consentito di evidenziare le caratteristiche a favore degli utenti che ci auguriamo in molti vorranno utilizzare.

 

 

 

 

 

 

web site:  http://www.kicerca.com/it-IT/

CASE24.IT

Intervista a Gianluca Fuser, Sales Manager area Web, del portale Case24.it e Il Corriere Immobiliare

Francesco Beraldo: Ciao Gianluca cominciamo la nostra intervista parlando del Real Estate in Italia; fonti autorevoli dicono che questo settore non sia ancora uscito dal momento di stallo iniziato qualche anno fa. La quotidiana interazione con gli agenti immobiliari, vi porta a confermare la tanto discussa “crisi del settore immobiliare”, o in realtà l’andamento negativo si sta avviando ad una fine e ci sono le basi per il rilancio?

Gianluca Fuser: In realtà la “voglia di casa” non è mai andata in crisi. Oggi il mercato immobiliare risente soprattutto delle difficoltà di accesso ai mutui e dalle condizioni poco vantaggiose dei mutui stessi. A questo si deve aggiungere che manca ancora il giusto equilibrio tra prezzi degli immobili e redditi disponibili, l’insicurezza del lavoro, l’aumento della pressione fiscale sui consumi e sui servizi. Quando ripartirà il mercato è difficile da definire e sarà comunque necessario che gli operatori del settore siano in grado di accettare e di adattarsi a questa nuova realtà.

Francesco Beraldo: Siamo alla fine del 2011 ed è momento di  fare il punto della situazione; analisi dell’andamento annuo, cambiamenti intervenuti e adesioni. In questo momento importante per ogni società, guardando all’anno in chiusura, quali sono stati i risultati di 12 mesi di lavoro?

Gianluca Fuser:Il 2011 per case24.it è stato l’anno della svolta, perché la società ha dato una forte accelerata ed un forte impulso al settore del web con importanti investimenti economici e di risorse umane. Questo ci ha consentito di avere oggi un prodotto tecnologicamente all’avanguardia che sta facendo passi da gigante sui motori di ricerca e che è fruibile su tutte le piattaforme dove è possibile navigare su intenet (Pc, Mobile, Tablet…). L’anno 2011 si chiude per case24.it con questi numeri: oltre 9.000 agenzie immobiliari registrate, circa 3.000 utenti privati registrati, 630.000 immobili pubblicati.

Francesco Beraldo: Quali sono stati i cambiamenti che avete apportato nella vostra strategia di promozione e nei servizi offerti agli agenti immobiliari e agli utenti che navigano nel vostro sito?

Gianluca Fuser: Abbiamo studiato e realizzato dei servizi che, in un “mare” così grande come il web, diano il massimo risalto agli operatori del settore anche su internet.

Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano il vostro portale, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?

Gianluca Fuser: In sintesi potremmo sottolineare questi consigli per avere i migliori risultati da case24.it:

  • mettere la massima cura nell’inserimento degli annunci (numero di informazioni, planimetrie, foto, filmati,ecc.);
  • utilizzare i nostri servizi che consentono di mettere in evidenza gli annunci;
  • sfruttare i nostri servizi di “visibilità locale” per accrescere l’immagine e la riconoscibilità dell’agenzia immobiliare nel territorio in cui opera;
  • Non lasciare nulla di intentato: anche una mail di richiesta generica con scarse informazioni può nascondere un potenziale cliente!

Francesco Beraldo: Il “mobile” in Italia sembra non essere solo una moda passeggera, ma un fenomeno che sta assumendo dimensioni notevoli. Si stima che nel 2013 ci sarà il sorpasso della navigazione del “mobile” rispetto a quella da Pc. Avete riscontrato segnali che possono confermare questa tendenza?

Gianluca Fuser: Assolutamente sì! Le vendite di smartphone e di tablet stanno crescendo a ritmi vertiginosi e registrano continui record nonostante la crisi economica. Contemporaneamente le offerte internet dei vari operatori per  questi strumenti è sempre più vantaggiosa. Con questi dati è naturale prevedere che sempre di più gli utenti utilizzeranno telefonini e tablet per navigare in internet a discapito del tradizionale PC o Netbook.

Francesco Beraldo: Il vostro portale ha già dedicato delle risorse allo sviluppo di questa nuova modalità di navigare, come ad esempio l’app di Case24 per Iphone e Ipod touch. Ci saranno altre novità in previsione nel prossimo anno, per fornire nuovi servizi rivolti alle agenzie e ai fruitori del portale?

Gianluca Fuser: L’applicazione di case24.it per Iphone e Ipad oltre che per tutti gli altri smartphone e tablet che utilizzano Android è disponibile già da tempo. Ma in questo campo siamo andati oltre: siamo infatti in grado di realizzare e gestire per le agenzie immobiliari sia l’applicazione sia la versione “mobile” del loro sito web.

Francesco Beraldo: La fine del 2011 è non solo il momento in cui fermarsi a valutare il passato, ma anche per definire gli obiettivi del prossimo anno. Quali sono i principali traguardi che vi aspettate di raggiungere nel2012, in termini di numeri, sviluppo, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?

Gianluca Fuser: Il 2012 rappresenta per noi un anno molto importante. L’obiettivo più ambizioso è quello di arrivare ad un numero di utenti unici che ci consenta di essere riconosciuti tra i primi portali immobiliari in Italia.

Francesco Beraldo: Per concludere, un’ultima domanda riservata al portale Case24.it. E’ un dato di fatto che carta stampata e Web sono ancora i maggiori soggetti che intervengono nelle scelte pubblicitarie degli agenti. Secondo l’ultima analisi IAB sulla pubblicità di Google, la ricerca di immobili su Internet supererà quella effettuata sul cartaceo. Case24.it è il prolungamento nel Web, di GPA Periodici; vista la posizione privilegiata, che vi consente di monitorare entrambi i settori, sulla base dei dati di cui disponete, secondo voi avverrà davvero il superamento della carta stampata a favore del Web? O l’agente immobiliare si affiderà in misura maggiore alle riviste, anche locali, per la sua pubblicità?

Gianluca Fuser: L’attenzione di chi cerca casa sta certamente allargandosi al web. Non a caso la nostra azienda che è leader e specializzata nella stampa free press nel settore immobiliare sta investendo da anni ed in maniera consistente per offrire alle agenzie immobiliari un servizio internet sempre più competitivo e performante. Contemporaneamente possiamo affermare che la carta stampata continua ad avere un forte appeal oltre che per i risultati che porta in termini di contatti, anche e soprattutto per l’immagine che fornisce agli operatori immobiliari, ai servizi che offrono ed alla loro organizzazione. La forza del nostro gruppo è quella di poter offrire una proposta integrata che consente agli agenti immobiliari di sfruttare al meglio entrambi i canali pubblicitari.

Francesco Beraldo: Ti ringrazio Gianluca per la tua disponibilità, al prossimo intervento!

Gianluca Fuser: Grazie a te Francesco.

 web site: http://case24.it/

 

 

Bancadellecase

Intervista ad Andrea Sorrentino, Presidente Cons. Ag. Immobiliari Fvg editore del portale Bancadellecase.it

Francesco Beraldo: Ciao Andrea cominciamo la nostra intervista parlando del Real Estate in Italia; fonti autorevoli dicono che questo settore non sia ancora uscito dal momento di stallo iniziato qualche anno fa. La quotidiana interazione con gli agenti immobiliari, vi porta a confermare la tanto discussa “crisi del settore immobiliare”, o in realtà l’andamento negativo si sta avviando ad una fine e ci sono le basi per il rilancio?

Andrea Sorrentino:

Innanzitutto voglio farti i complimenti per un’iniziativa intelligente quale questo blog che ci ospita, ed alla quale auguro lo stesso successo che finora vi accompagna.
Crisi è una parola che poco ci piace usare, e che grazie al lavoro costante di questi anni non possiamo dire abbia toccato il nostro portale Banca delle Case. Tutti i dati sull’immobiliare in Italia parlano di rallentamento, di maggiori difficoltà nella conclusione degli affari e soprattutto di tempi molto più lunghi, praticamente raddoppiati. Il periodo ovviamente non è facile, e gli agenti immobiliari si stanno adeguando in vari modi per far fronte ad un nuovo modo di lavorare: da anni si teme una drastica riduzione del numero di agenzie immobiliari, o agenti immobiliari freelance, ma i dati in nostro possesso parlano di poche agenzie che hanno chiuso, mentre ce ne sono parecchie in cui ci sono stati nuovi assetti societari, collaborazioni maggiori con altri colleghi, fusioni o sinergie in essere tramite la condivisione del pacchetto immobili, per essere in grado di rispondere meglio e prima alle richieste dei clienti.

Francesco Beraldo: Siamo alla fine del 2011 ed è momento di  fare il punto della situazione; analisi dell’andamento annuo, cambiamenti intervenuti e adesioni. In questo momento, guardando all’anno in chiusura, quali sono stati i risultati di 12 mesi di lavoro? Quali sono stati i cambiamenti che avete apportato nella vostra strategia di promozione e nei servizi offerti agli agenti immobiliari e agli utenti che navigano nel portale Bancadellecase.it?

Andrea Sorrentino:

Come accennavo, il portale ha mantenuto il suo trend positivo, che in termini di visitatori si attesta ad oggi su un + 20% sui visitatori unici rispetto al2010, afronte di una crescente base di agenzie immobiliari aderenti e di annunci, ormai a quota 50.000. Tra le novità del sito, l’apertura della banca dati verso replicatori di annunci (quali Soluzione Portali) che permettono alle agenzie di ottimizzare le loro attività quotidiane nella pubblicazione degli annunci immobiliari. La strategia promozionale è sempre un cocktail tra posizionamento organico (seo) ed attività di marketing, dal pay per click alla collaborazione con altri siti e meta motori di settore che permettono visibilità su utenti altamente targettizzati

Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano Bancadellecase.it, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?

Andrea Sorrentino:

Questa domanda mi permette di spiegare un meccanismo fondamentale alla base della nostra filosofia di lavoro: vengono premiati gli annunci più completi, quindi è fondamentale dare più informazioni possibile agli utenti, partendo dalle foto, le planimetrie, i video, ma soprattutto prezzi, metri quadri, riscaldamento, indirizzo o zona, data di aggiornamento, grado di interesse degli utenti, oltre a tante altre informazioni accessorie quale, siamo stati tra i primi ad inserirla, la classe energetica, che dal 1° gennaio 2012 sarà obbligatorio includere in tutte le pubblicazioni, creando come sappiamo non poco scompiglio tra gli agenti immobiliari.

Francesco Beraldo: Il “mobile” in Italia sembra non essere solo una moda passeggera, ma un fenomeno che sta assumendo dimensioni notevoli. Si stima che nel 2013 ci sarà il sorpasso della navigazione del “mobile” rispetto a quella da Pc. Avete riscontrato segnali che possono confermare questa tendenza? Bancadellecase.it ha intenzione di dedicare delle risorse allo sviluppo di questa nuova modalità di naviga?

Andrea Sorrentino:

Anche qui ti do alcuni dati, sempre prendendo il 2010/2011 come riferimento, abbiamo notato che degli utenti da dispositivi mobili sono triplicati, dove l’iphone e l’ipad la fanno da padroni, seguiti dai dispositivi basati su Android. In questo senso ci siamo già mossi e stiamo sviluppando versioni ottimizzati dei nostri siti e software gestionali. Crediamo meno alle applicazioni dedicate ritenendo più intelligente sviluppare soluzioni trasversali che permettano la fruizione dei contenuti ai diversi browser e dispostivi mobili.

Francesco Beraldo: La fine del 2011 è non solo il momento in cui fermarsi a valutare il passato, ma anche per definire gli obiettivi del prossimo anno. Quali sono i principali traguardi che vi aspettate di raggiungere nel2012, in termini di numeri, sviluppo, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?

Andrea Sorrentino:

Il nostro obiettivo è continuare ad ampliare i servizi collegati al portale, sempre in relazione all’attività delle agenzie, servizi che snelliscano l’operatività delle agenzie ed amplifichino sempre di più l’incontro tra domanda ed offerta, anche per aiutare gli investitori delusi, che in questo momento sono tanti, a ponderare meglio le scelte degli immobili, offrendo loro un sempre più ampio ventaglio di informazioni. In termini numerici, non ci aspettiamo rivoluzioni, ma di mantenere il costante livello di crescita che da anni ci contraddistingue, a giorni toccheremo quota 50.000 annunci presenti, proprio a fine anno.

Francesco Beraldo: I maggiori soggetti che intervengono nelle scelte pubblicitarie degli agenti, sono sempre ancora due: carta stampata e Web. Sembra però che stiamo assistendo ad una “diatriba” che non dà segnali incisivi né verso un settore, né verso l’altro. Come pensate stia andando questa sfida? 5 anni fa la maggior parte della pubblicità era su carta, mentre il Web era ancora per pochi; secondo voi, come è cambiato, oggi, l’investimento delle agenzie su questi due mezzi pubblicitari?

Andrea Sorrentino:

Come sai, la diatriba la conosciamo bene, essendo editori sia del free press “Corriere Casa” che del portale “Banca delle Case”. Da anni si parla dell’imminente morte del cosiddetto  supporto cartaceo, ma come si spiegherebbero le centinaia di pubblicazioni (solo immobiliari) ancora presenti sul territorio italiano? La carta ha subito sicuramente una flessione, i costi di distribuzione e stampa (carburante e carta) sono cresciuti in maniera impressionante, e di conseguenza i costi delle pubblicazioni ha dovuto adeguarsi ai costi, ma ancora molti sono gli Italiani che cominciano, anche in modo casuale, la ricerca dell’immobile, per poi approfondirla al bar con il proprio Smartphone o a casa dal proprio pc. Della crescita del web abbiamo già parlato, e ti confermo che proprio in virtù di un nuovo modo di lavoro ormai metabolizzato dagli agenti immobiliari, vi è una crescita di fiducia nei confronti dei servizi web, finalmente ritenuti inderogabili, e conseguentemente c’è un graduale spostamento degli investimenti da carta a web, con l’adesione ai portali e campagne di marketing ad hoc

Per concludere, un’ultima domanda riservata al portale Bancadellecase.it. Nel vostro portale dichiarate che è consentita la pubblicazione di annunci immobiliari solo da parte delle agenzie. Molti vostri “colleghi” hanno invece aperto alla pubblicazione di proposte immobiliari anche ai privati; quale è il motivo del vostro desiderio di non consentire ai privati di accedere ai vostri servizi? Analizzando la situazione attuale, e visto l’incremento di immobili in vendita, senza l’ausilio dell’intermediario, pensate che tale scelta abbia favorito e tutelato oppure no, l’utilizzo di Bancadellecase.it?

Andrea Sorrentino:

Lavoriamo in questo settore dal 1999, Banca delle Case esiste dal 2000 ed è stato uno dei pionieri tra i portali immobiliari. Da sempre i nostri media consentono la pubblicazione solo agli agenti immobiliari, che con la loro figura devono tutelare i consumatori, verifichiamo sempre le agenzie prima di attivare le loro utenze on-line, in quanto tra gli scopi della nostra attività ci siamo posti quello di valorizzare la figura dell’agente immobiliare, inteso non solo come mediatore, e basta, ma come supporto e guida nel lungo e tortuoso iter di acquisto, che vede coinvolto l’utente dalle verifiche sulle ipoteche al rogito.

Francesco Beraldo: Ti ringrazio Andrea per la tua disponibilità, al prossimo intervento!

Andrea Sorrentino: Grazie a te Francesco.

web site: http://bancadellecase.it/