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 E’ ancora “fresco di stampa”, ma noi di portali immobiliari.net non potevamo perdere l’occasione di una anteprima a tu per tu con i tre autori del libro.

 Vediamo insieme cosa ci raccontano su questa nuova pubblicazione dedicata al settore del Real Estate.

Desirèe Campagnol: Ciao Salvatore, sappiamo tutti che di libri ne hai scritti diversi in questi anni,  come è nata l’iniziativa di scrivere ultimo questo libro? E come mai la scelta del tema della formazione?

Salvatore Coddetta: L’idea di scrivere un libro sulla formazione degli agenti immobiliari è nata per permettere a qualunque titolare/responsabile o manager di agenzia, anche a chi non ha la possibilità di frequentare o far frequentare ai membri del suo team i nostri corsi in aula, di entrare in possesso di un manuale che gli spiega come addestrare/formare/allenare i suoi collaboratori e trasformarli nel tempo in dei campioni delle vendite nel settore immobiliare, ottimizzando le loro prestazioni in acquisizione e in vendita. Ma il libro è anche una valida guida per i singoli agenti immobiliari che vogliono apprendere un metodo per favorire la loro crescita e lo sviluppo di una grande carriera nel settore immobiliare.

Desirèe Campagnol Ciao Pietro, da molti anni sei un noto e conosciuto coach immobiliare, puoi quindi illustrarci quali sono le ultime evoluzioni che sono intervenute in questo ruolo? Pietro Margiotta: Ciao Desirèe e grazie per l’opportunità che mi offri ponendomi questa domanda. Parto con il confermare la tua visione che il cambiamento è semplicemente frutto dell’evoluzione naturale dell’uomo e che ciò che noi definiamo come crisi è evoluzione. Come in ogni grande cambiamento/evoluzione della storia anche in questo c’è un fattore predominante: la capacità di valorizzare se stessi ed i propri collaboratori. Dalla fine degli anni ’80 e per circa un ventennio ho collaborato con primarie aziende di franchising immobiliare nello sviluppo di reti nazionali ed internazionali e l’attività svolta accanto agli uomini in prima linea era quella consulenziale. Oggi quel modo di fare consulenza non è più adeguato, così come non è più performante quel modo di essere genitore, insegnante, allenatore. Oggi la figura del consulente si deve sempre più orientare verso quella del coach, guida, supporto, facilitatore di benessere che aiuta ad accedere alle risorse interne con maggiore consapevolezza, per ottenere lo stato d’animo desiderato e creare nuove e più utili abitudini, così da raggiungere con passione e responsabilità gli obiettivi programmati e poterli replicare nel tempo. “Puoi insegnare ad un uomo a correre, ma solo le motivazioni lo faranno correre veloce” (anonimo) Infatti il mental coach non insegna, bensì crea le condizioni per l’apprendimento e la crescita, aiutando ad imparare. Ecco Desirèe, queste è una delle principali evoluzioni del come. Desirèe Campagnol :ciao Francesco, tu sei un imprenditore legato al mondo dei software per agenzie immobiliari e anche un agente immobiliare, qual è stato il tuo approccio al ruolo di autore di un libro sulla formazione ? Che ne pensi di questa nuova esperienza? Francesco Beraldo: Sicuramente è stata una sfida interessante. Da molti anni sono un agente immobiliare e ho sempre fortemente creduto nella formazione in agenzia e nella costanza degli aggiornamenti per ottimizzare la resa e gestire al meglio tutte le variabili che si presentano nel nostro settore. E questa base mi ha dato certamente un grande aiuto nello sviluppo di software e servizi per gli agenti, perché potevo testarli in prima persona, e capire le criticità che si prefiggevano di risolvere. Quindi anche scrivere questo libro, se da una parte è stato un mettersi in gioco come autore, dall’altra ho semplicemente fornito consigli e metodi di lavoro, nei quali in prima persona credo, perché conosco la loro importanza e la necessità per essere competitivi, soprattutto oggi, dove la qualità e la capacità di innovarsi e offrire sempre quel “qualcosa in più”, non sono più un surplus, ma quasi la normalità per restare nel mercato. Desirèe Campagnol: altra domanda per te Salvatore, vorremo capire esattamente a chi è particolarmente rivolto questo libro, chi può trovare spunti interessanti e metodologie operative efficaci, dalla lettura di queste pagine? Salvatore Coddetta: Come ho già detto il libro è rivolto sia ai manager delle agenzie che vogliono acquisire un metodo per migliorare le prestazioni e i tassi di conversione dei loro collaboratori, sia ai singoli agenti che voglio auto-formarsi per vincere le sfide che il mercato immobiliare gli presenta ogni giorno sul campo e costruirsi una grande carriera. Desirèe Campagnol: Pietro, nel libro c’è un intero capitolo dedicato al “Business Coaching”, potresti sintetizzarmi cosa si intende con questa definizione? Pietro Margiotta: Ti rispondo con piacere. Il business coaching è l’attività di guida personale riportata all’impresa, dove l’individuo che nasce al mattino, davanti allo specchio, come persona, diventa nell’arco della giornata venditore, manager, imprenditore etc. per rientrare la sera a casa come persona, genitore, figlio, moglie o marito. Il lavoro di coaching riflette quindi le esigenze, gli obiettivi dell’azienda e del team, definendo il punto di partenza o stato attuale e il traguardo o stato desiderato. Nel nostro caso, si opera attraverso “il ciclo produttivo dell’agenzia immobiliare” per analizzare/monitorare i dati, valorizzare i punti di forza, individuare le aree di miglioramento, programmare le strategie per realizzare gli obiettivi prefissati e pianificare le modalità di verifica. Un approccio più motivato alla professione grazie ad una form-azione pragmatica al servizio della produzione e fondata su disciplina, metodo e calendarizz-azione.                                                                                                        Semina un pensiero e raccoglierai un’azione. Semina un’azione e raccoglierai un’abitudine, Semina un’abitudine e raccoglierai un carattere. Semina un carattere e raccoglierai un destino  (William Thackeray) Desirèe Campagnol: Francesco l’ultima domanda è per te, sappiamo che uno dei tuoi progetti, Webinar Immobiliare, è sempre più un punto di riferimento per i formatori immobiliari, che vogliono coniugare un aumento di visibilità tra gli agenti, con la facilità di accesso ai loro corsi. Vorremo capire come si sta evolvendo l’attività di formazione immobiliare, rispetto ad Internet; qual è l’opportunità offerta dalla rete nella distribuzione di contenuti immobiliari aggiornati? Francesco Beraldo: La rete di per sé rappresenta un potente facilitatore nel processo di acquisizione di contenuti aggiornati e grazie alla sua assenza di limitazioni spazio temporali è sicuramente il veicolo che ad oggi si presta meglio per raggiungere un bacino potenzialmente illimitato di utenti. E’ quindi una conseguenza quasi naturale che buona parte della formazione si stia spostando on-line perché permette di usufruirne abbassando i costi ed i tempi necessari. Grazie all’ausilio di internet tutto ciò diventa infatti più immediato e possibile da realizzare. Per capire la portata di questo cambiamento basta analizzare alcuni dati in relazione all’ ”Università e Formazione on-line”: •          nel 2003, n. 1.500 studenti digitali •          nel 2013, n. 39.792 studenti digitali •          nel 2013, + 16%  degli iscritti ai corsi on line, •          nel 2013, – 17% delle iscrizioni all’università tradizionale* (fonte istat) Quello che abbiamo cercato di realizzare con Webinar immobiliare in questi anni, e ancora di più proveremo a fare nel 2015 è quello di ricreare le stesse condizioni di una formazione “in aula”, grazie a sondaggi (detti anche “polls”), domande, video e spazi di interazione, in modo da risultare estremamente interessante, piacevole e molto più partecipativo; sia per l’utente sia per il formatore, in quanto può avere in tempo reale i feedback dai partecipanti. In generale credo che la formazione dovrebbe diventare una attività continua perché è il miglior investimento e perché il nostro mercato è cambiato e continuerà a cambiare drasticamente, e con lui gli strumenti, le norme,  le esigenze dei clienti. In questo senso, quindi, la formazione on-line (webinar) è strutturalmente più adatta perché molto più flessibile e reattiva nei cambiamenti, di veloce fruibilità da qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento, ed al contempo è un “megafono” per tutti gli esperti del settore che vogliono interagire con un platea potenzialmente vastissima. Potete ascoltare cliccando qui, l’intervista realizzata da Immobilradio. Desirèe Campagnol Responsabile del blog Portaliimmobiliari.net