+39 041 541 0505

Dopo aver effettuato tutte le valutazioni del caso sulle caratteristiche dell’immobile che stiamo cercando e che vorremmo diventasse la casa dei nostri sogni (qui) e dopo le valutazioni sulla scelta dell’agenzia immobiliare alla quale affidarci per cercare l’immobile perfetto (qui) ecco una breve Guida al Mutuo, una guida  per conoscere cosa sapere prima di fare il grande passo che ci condurrà ad esser proprietari.

Cos’è un mutuo

Il credito fondiario ha per oggetto la concessione, da parte delle banche, di finanziamenti a medio lungo termine garantiti da ipoteca normalmente di primo grado su immobili. Il mutuo è pertanto un finanziamento a medio o lungo termine, erogato da una banca o da altro istituto finanziario autorizzato, rimborsabile secondo il piano di ammortamento fissato contrattualmente con  rate, che di solito sono mensili o semestrali e sono comprensive di quota capitale e quota interessi. Le finalità di un mutuo possono essere: acquisto, costruzione, ristrutturazione o liquidità.

Quanto posso chiedere e quali sono i criteri di erogazione da parte della banca?

In generale gli istituti bancari  concedono al massimo l’80% del valore dell’immobile da ipotecare ma in alcuni casi si può arrivare al 100%  purché siano fornite adeguate garanzie ulteriori

Per erogare un mutuo le banche si basano principalmente e indicativamente  su tre parametri:

  • Valore dell’immobile
  • Reddito del richiedente
  • Capacità di rimborso dell’obbligato-richiedente.

Quali sono le tipologie di mutui

Principalmente esistono 3 tipologie di Mutui:

  • Tasso Fisso

Il tasso di interesse applicato  viene fissato al momento della stipula del contratto . Nei mutui a tasso fisso ciascuna rata è uguale alla precedente (rata costante).

  • Tasso Variabile

In questo caso il mutuo è soggetto a variazioni in relazione all’andamento di uno o più parametri specificatamente indicati nel contratto di mutuo. Questo tipo di muto può esser soggetto a oscillazioni dell’importo della rata  a seconda dell’andamento dei parametri di indicizzazione.

  • Formule Miste

Si tratta di un mutuo regolato per i primi anni ( di norma 3/5) a tasso fisso o variabile, a scelta del cliente, con facoltà di quest’ultimo di esercitare l’opzione per il proseguimento a tasso fisso ogni 3/5 anni nel successivo periodo.
In ogni caso ciascun istituto bancario offre diverse formule da valutare e vagliare (per maggiori informazioni cliccate qui)

Una volta scelto il mutuo cosa succede dopo ?

Dopo che la banca ha dato esito positivo in merito al parere di fattibilità bisogna attendere l’ esito della periziasulla valutazione dell’immobile che verrà redatta da tecnico della banca e successivamente la relazione notarile sulla proprietà e libertà dell’ immobile.

Successivamente potrà esser redatto l’atto di mutuo ovvero il contratto che viene stipulato alla presenza del notaio e che stabilisce tutte le condizioni che regolano il rimborso del capitale erogato con i relativi interessi e ilpiano di ammortamento .

Quali sono le spese che dovrò sostenere?

Oltre alle spese di istruttoria e la copertura assicurativa applicata dalla banca – e che può variare da istituto a istituto – ci si deve  far carico delle spese notarili, degli oneri di perizia oltre, e l’imposta sulla prima casa

Fonte: http://blog.casa.it/