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Easyavvisi.it

Il portale e il suo progetto

 Nome Portale:           Easyavvisi.it

Ci sono eventuali portali o aggregatori sui quali vengono replicati gli annunci che inserite sul vostro sito?

“Gli annunci inseriti nel portale www.easyavvisi.it saranno condivisi automaticamente anche all’interno del portale immobiliare www.easyaffitti.it ( ovviamente solo per le trattative di locazione e non vendita). Inoltre potranno essere condivisi anche in altri portali della rete, solo su esplicito consenso dell’inserzionista. Lo standard utilizzato per la condivisione è quello del portale trovit.it, ed il processo è completamente gratuito per l’inserzionista, il quale in questo modo assicurerà ai propri annunci una maggiore visibilità in rete. Easyavvisi, inoltre, ha sviluppato un sistema di condivisione automatico degli annunci pubblicati sui più diffusi social network del momento ( Facebook e Twitter ), garantendo quindi maggiore visibilità agli stessi.”

“L’idea  di costituire un’alternativa alle piattaforme web di matrice straniera è stata il punto di partenza per la nascita di “EasyAvvisi.it”, un portale rivoluzionario di annunci di a 360°, pensato per favorire la compravendita, lo scambio di informazioni on line e la ricerca delle migliori offerte in rete. I lavori al portale hanno avuto inizio nel Marzo 2011, con l’obiettivo di rendere l’incontro tra “domanda” e “offerta” “easy”,  grazie ad  un “ambiente” ideale, dotato di tutti gli strumenti necessari atti ad agevolare le trattative. Easyavvisi può vantare un accesso facile alle informazioni, grazie alla perfetta integrazione con i migliori motori di ricerca (google, bing, virgilio), presenza di categorie intuitive, di indicatori geografici e di mappe di geolocalizzazione che semplificano la ricerca dell’oggetto e/o dell’informazione desiderata, integrazione ottimale con i più diffusi social network (facebook, twitter), interattività privilegiata tra gli utenti registrati e possibilità di promuovere gli annunci tramite la presenza di una vera e propria “Vetrina” virtuale.

Il servizio gratuito “EasyavvisaMi”,  consentirà a tutti gli utenti che hanno effettuato una ricerca, di essere aggiornati in tempo reale non appena verrà pubblicato un annuncio ritenuto interessante in base ai criteri dallo stesso specificati.  Ovviamente il portale è pensato anche per i privati, per facilitare la ricerca personale all’interno dell’ampia gamma di informazioni racchiuse e suddivise in categorie commerciali e località geografiche molto intuitive.”

Tipologia di Portale

Oltre alla pubblicazione degli annunci immobiliari, ci sono altri servizi che vengono offerti dal portale?

Il portale per gli utilizzatori è gratuito o prevede un canone di abbonamento?

Se il portale è gratuito, ci sono offerte o condizioni particolari dedicate per aumentare la visibilità dell’agenzia e degli annunci nel portale, come ad es. la previsione di annunci TOP, link al sito dell’agenzia, logo dell’agenzia, a pagamento?

“Il portale easyavvisi.it è totalmente gratuito. Possono essere registrati illimitati annunci per account, ed è possibile attivare, gratuitamente, vari servizi di promozione. I servizi attivali, al momento, sono “Vetrina” e “Rimetti in cima”. Tutti gli annunci  con attiva l’opzione “Vetrina”, verranno visualizzati e consigliati dal sistema agli utenti che effettuano una ricerca congruente con il contenuto dell’annuncio promosso. Il portale prevede un’area partner, dedicata a tutte le aziende, che vogliano collaborare allo sviluppo dello stesso. Nella sezione dedicata alle aziende, è possibile inoltre propagandare la propria attività, sia con una descrizione aziendale che con il proprio logo.”

 Target del portale

Come portale, consentite la pubblicazione di annunci immobiliari solo alle agenzie oppure aprite questa opportunità anche ai privati?

Se anche i privati possono inserire annunci, come vengono gestite le due categorie? Ci sono elementi, sia commerciali che logistici, che differenziano le due tipologie di inserzionisti?

 “La pubblicazione degli annunci è consentita sia ad aziende che ad utenti privati. In fase di registrazione al portale è possibile specificare la tipologia di utenza, in modo da facilitare i visitatori del portale nella fase di ricerca immobili. La registrazione e la pubblicazione degli annunci è gratuita per entrambi i profili.”

Richieste di contatto

Le richieste che arrivano alle agenzie immobiliari dalle loro pubblicazioni, tramite i portali, si suddividono generalmente in due categorie: richieste generiche e richieste specifiche. Tramite il vostro portale è possibile , per l’agenzia, ricevere entrambi le tipologie di richieste? Se no, quale tipo di contatto ricevere l’agenzia dagli utenti che visitano il portale e desiderano maggiori informazione sugli immobili visionati?

“Il portale easyavvisi.it mette a disposizione di tutti gli utenti un form di contatto, che consente di avviare la comunicazione fra gli utenti in modo semplice ed intuitivo. L’inserzionista può essere contattato anche tramite l’accesso al proprio profilo pubblico creato ( con informazioni inerenti la propria agenzia, logo, mappa di geolocalizzazione , informazioni di contatto).  Il sistema fornirà in modo automatico tutti i dati necessari per poter spostare la trattativa commerciale anche su altri canali privati.

Una vostra opinione:

Portaliimmobiliari.net è partito da meno di due mesi, e abbiamo già ricevuto diversi complimenti e dimostrazioni di interesse. Vorremo sapere cosa pensate voi di questa iniziativa e se avete qualche suggerimento da fornirci?

“Idea sicuramente geniale quella di creare un portale dedicato al mondo dei portali immobiliari e delle agenzie, in quanto la costante de materializzazione sta facendo si che tutte le informazioni vengano spostate nel web. Un accesso semplice ed immediato alle novità del momento consente di poter valutare praticamente in modo istantaneo tutte le alternative che possono dare un valore aggiunto alla propria azienda, e consentire quindi di trarre il meglio dalla propria attività.


web site: http://easyavvisi.it/

“Potenzialmente offensivo”..così le emittenti televisive italiane hanno giudicato il nuovo spot del portale immobiliare Idealista.it!!!

233.000 visualizzazioni su Vimeo

Articoli su svariati blog, che trattano da tematiche dello spettacolo, come: portaledellospettacolo.it, ad attualità come, da bloggo.it,  a comunità gay come www.italiagay.info

106 commenti e 230 “mi piace” solo sulla Fan Page di Facebook 

Tutto in meno di una settimana! 

Fortemente virale Beccati , la nuova campagna lanciata la scorsa settimana da Idealista.it, non ha però affascinato le reti televisive nazionali, che hanno rifilato al portale un secco NO, in merito alla possibilità di mandarlo in onda nella nostra tv, anche dopo gli orari protetti, additando come “potenzialmente offensivo nei confronti dei telespettatori”, lo spot proposto.

Non ha invece trovato barriere in rete la sua diffusione, luogo per eccellenza di libertà estrema senza facili stroncature, dove l’innovazione e il contro-corrente trovano il loro palcoscenico ideale.

Autore degli scatti che compaiono nel video è Pablo Ibáñez conosciuto come “El Hombre de Negro”,che  conta più di 490.000 followers su twitter e si distingue nella sua carriera per la particolarità delle sue produzioni e dei suoi esperimenti visivi.

Lo scopo di una pubblicità che salta a piè pari i canonici spot “politically correct  ” ce lo spiega Vincenzo Tommaso, il responsabile della comunicazione di Idealista stesso, in questo modo: tutti si lamentano che non ci sono soldi, ma in realtà mancano anche le buone idee. così abbiamo optato per uno spot fresco e che non passasse inosservato, che rompesse l’apatia dello spettatore creando con lo stesso un rapporto di complicità con la marca, senza perdere di vista la ragione d’uso del sito. 

Gioco, divertimento e una bella manciata di provocazione, gli ingredienti alla base di questa produzione, che non voleva in alcun modo recare offesa alle menti più candide, né tanto meno sdoganare certi tabù che la tivù quotidiana evita di proporre, quasi a nascondere la loro esistenza, ma semplicemente dare una scossa, quasi una “svegliata” ad un pubblico addormentato e anche un po’ arreso dalla crisi che dilaga sul nostro bel paese…una sferzata di vita, per strappare un sorriso a chi è in cerca di casa e a chi la vende!

E gli internauti, sempre desiderosi di novità e innovazioni oltre i confini, come si sono espressi su questo spot non convenzionale?

Dai vari commenti, post, tag etc… possiamo vedere che si sono formate due ben distinte fazioni;

da un lato, quelli che ritengono il video semplicemente fantastico ed esaltano la mente oltre i confini del Responsabile marketing del portale, attribuendo allo stesso la capacità di pensare in maniera davvero innovativa…

come provocazione riuscitissima.

non conoscevo idealista…ora sì 

ohhh finalmente una pubblicità che esce un po’ dai soliti schemi, moderna, nuova e che rappresenta la realtá!!! lo avete azzeccato… tutti ne parleranno!!! peccato non si possa vedere in tv!!! ah ah… ormai siamo stufi delle solite pubblicitá anonime!!

(un piccolo campione dei commenti che alcune persone positivamente colpite hanno lasciato su idealista/news)

dall’altro lato, ci sono coloro che sono concordi con la censura posta in essere dai media televisivi, perché non ritengono opportuno rendere palesi certi immagini e concetti o non li ritengono adatti a sponsorizzare un sito che pubblica annunci immobiliari… 

Per l’essenza del messaggio, che potrebbe essere d’impatto, l’attenzione si concentra su altro e non penso molto sul “prodotto” ovvero la casa da cercarsi 

un genitore deve anche fare i conti con i bambini che guardano la televisione e non sono in grado di capire certe cose, soprattutto se ci sono anche i gay e le lesbiche. piuttosto non capisco perché tutto debba essere pubblicizzato sempre col sesso 

(un piccolo campione dei commenti che alcune persone negativamente colpite hanno lasciato su idealista/news).

E’ interessante vedere i numerosi scambi di opinione che in questo momento stanno correndo sulla rete, come è curioso scoprire il “putiferio” che questo spot di solo 20 secondi sta generando sul Web e il risalto che sta fornendo ad Idealista.it..che deve aver affidato la sua ultima campagna marketing ad un vecchio, ma mai sorpassato detto: che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli! 

Curioso di vedere lo spot censurato? Clicca qui! 

Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net

Come agente immobiliare sei soddisfatto di quello che stanno facendo le tue associazioni di categoria, per supportarti in questo momento di crisi? Risultati del sondaggio

Le associazioni di categoria come FIAIP, FIMAA, ANAMA svolgono un ruolo importante come partner d’eccellenza per le agenzia immobiliari, fornendo supporto e chiarimenti per l’agente sia in merito agli aspetti normativi che organizzativi del suo lavoro.

Ognuna di queste vanta delle peculiarità, che portano l’agente a selezionare quella più idonea alla propria struttura, e quella da cui si sente più rappresentato.

Ma come si stanno comportando le associazioni in questo momento di “debolezza” del mercato immobiliare? Stanno fornendo strumenti idonei e valore aggiunto ai propri affiliati per supportali e traghettarli fuori dal periodo debole in cui si trovano?

Come sempre, noi di Portaliimmobiliari.net, abbiamo voluto lasciare la parola agli agenti immobiliari per capire un po’ le sensazioni generali e abbiamo quindi chiesto:

Come agente immobiliare sei soddisfatto di quello che stanno facendo le tue associazioni di categoria, per supportarti in questo momento di crisi?

I risultati,dopo i 15 giorni in cui il sondaggio è stato attivo nel blog, non sono molto incoraggianti; circa il 60% degli agenti che ha risposto, ha dichiarato di non essere affatto contento di come si stanno muovendo le associazioni in questo momento per affiancare l’agente e il 30% si ritiene poco soddisfatto del loro operato.

Già alla fine del2011, inun noto blog immobiliare era stata fata una domanda simile agli utenti, con risposte non molto diverse da quelle ottenute a distanza di sei mesi, e tra le diverse motivazioni del disagio espresso, si erano evidenziate alcune più comuni, tra cui:

  • – la quasi totale assenza di rapporto tra l’associazione e l’agente, che come dice quest’ultimo “ si fa  sentire solo nel momento del rinnovo”,
  • – la mancanza di tutela degli agenti contro le situazioni di abusivismo
  • – l’assenza di strumenti e metodi per dare una mano a rilanciare il business dell’agenzia.

Vero anche però, che molti agenti avevano confermato di non partecipare in maniera attiva ai corsi di formazione, alle riunioni e ai convegni che le associazioni periodicamente organizzano per aggiornanti sulle nuove norme che entrano in vigore, sulle strategie marketing per migliorare l’attività dell’agenzia e sul ruolo del mediatore immobiliare e che costituiscono uno dei punti cardini dell’offerta associativa.

Quello che a gran voce, di blog in blog, di forum in forum, chiedono gli agenti alle associazioni è maggiore affiancamento, maggior tutela del ruolo e maggiore velocità nel fornire riposte adeguate alle esigenze degli affiliati.

L’elemento fondamentale, da cui nascono le richieste e il malcontento abbastanza generalizzato da parte del affiliati, che leggiamo nei vari post in rete è il fatto di voler considerare l’ associazione non solo un “venditore” dei servizi, ma come una struttura di natura consulenziale e di supporto; una figura a cui appoggiarsi e sulla quale fare affidamento per dare una qualche risposta a delle necessità di conoscenza, approfondimento sui diversi aspetti del proprio lavoro di agente.

Unitamente a quanto sopra riassunto anche la richiesta, soprattutto in questo momento, che le associazioni, vista la loro forza nel numero di aderenti e il ruolo che ricoprono, riescano ad aprire dei rapporti con i partner che quotidianamente entrano in contatto con l’agente per  incrementare le convenzioni favorendo così gli affiliati.

La redazione di Portaliimmobiliari.net, come sempre, non entra nel ruolo di dare giudizi o emettere sentenze, ma vuole solo offrire uno spazio libero in cui gli agenti possano dialogare e confrontarsi; per questo forniamo pieno spazio a questi protagonisti, per lasciare la loro opinione e il loro pensiero su questo argomento.

Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net

Prezzi in calo secondo Tecnoborsa

Ecco i risultati dell’ultima indagine Tecnoborsa sull’immobiliare in Italia.

Prezzi delle abitazioni – Nel primo trimestre del 2012 la quota di agenti che hanno segnalato una diminuzione dei prezzi rispetto al periodo precedente è ulteriormente cresciuta, al 69,1% dal 66,5% della precedente indagine.
L’incidenza di coloro che hanno indicato un aumento delle quotazioni ha continuato a collocarsi su livelli estremamente contenuti (meno del 2%); ne è derivato un più consistente saldo negativo tra le percentuali di risposte “in aumento” e “in diminuzione” (−67,3 punti contro −65,9 nello scorcio del 2011), concentrato al Sud e nelle aree urbane.

Compravendite – La quota di agenzie che all’inizio del 2012 hanno venduto almeno un immobile è diminuita rispetto al trimestre corrispondente del 2011 (da 69,3% a 63,8%). La quota si è ridotta anche rispetto al 72,1% del trimestre precedente; quest’ultimo calo è stato particolarmente marcato nel Nord Ovest (64,8%, da 75,3%).

Incarichi a vendere – Nel primo trimestre del 2012 il saldo tra risposte di aumento e di diminuzione rispetto al periodo precedente delle giacenze di incarichi a vendere è aumentato rispetto al sondaggio di gennaio, a 34,5 punti percentuali (da 27,9). Anche il saldo tra i giudizi di aumento e quelli di diminuzione delle acquisizioni di nuovi incarichi si è ampliato a 28,2 punti percentuali (da 10,3 nella rilevazione precedente); l’incremento ha riguardato tutte le aree del Paese. In merito alle cause prevalenti di cessazione degli incarichi, sono aumentate le quote di operatori che indicano proposte di acquisto a prezzi giudicati troppo bassi dal venditore (53,1% dei casi contro il 50,9% rilevato in gennaio) e difficoltà nel reperimento del mutuo da parte dei potenziali acquirenti (63,8% contro 62,3%); rimane superiore al 60%, anche se in diminuzione rispetto all’inchiesta precedente, la quota di agenzie che segnalano l’assenza di proposte di acquisto a causa di prezzi percepiti come troppo elevati (60,7%, contro 64,2% nella rilevazione di gennaio).

Trattative e tempi di vendita – Nel primo trimestre del 2012 il margine di sconto dei prezzi di vendita rispetto alle richieste iniziali si è ulteriormente ampliato, al 14,3% (13,7% nell’indagine dello scorso gennaio, 12,5% in quella di ottobre 2011), principalmente per effetto della variazione riscontrata nelle aree non urbane (14,5%, dal 13,6%). Il tempo medio di completamento dell’incarico è rimasto sostanzialmente invariato, poco al di sotto degli 8 mesi.

Modalità di finanziamento degli acquisti – La quota di acquisti di abitazioni effettuata con accensione di un mutuo ipotecario ha continuato a scendere, collocandosi al 60,4% (da 63,7 nel quarto trimestre del 2011). Il calo ha riguardato soprattutto le aree non urbane (59,7%, da 63,6%).

Le prospettive del mercato in cui operano le agenzie – Il saldo percentuale tra giudizi favorevoli e sfavorevoli sulle attese a breve termine (secondo trimestre dell’anno in corso) circa le condizioni del mercato di riferimento è migliorato, pur rimanendo ampiamente negativo (−39,8 punti percentuali, da −45,7 nella rilevazione precedente). Questo andamento è riconducibile interamente alla riduzione della quota di agenzie che si attendono un peggioramento. Il saldo relativo alle attese dei nuovi incarichi a vendere è salito a 23,1 punti percentuali, da 11,2 nella scorsa rilevazione; circa i prezzi, le attese di calo restano preponderanti, seppur in lieve diminuzione (66,6 per cento, da 68,0). Due terzi degli agenti ritengono che i recenti provvedimenti di tassazione della proprietà immobiliare tendono ad accrescere il numero degli incarichi a vendere e ad esercitare pressioni al ribasso sui prezzi.

Le prospettive del mercato nazionale – La quota di agenti che riportano un peggioramento delle prospettive a breve termine del mercato nazionale è scesa al 57,0% (dal 61,0% della rilevazione precedente). Il divario negativo fra giudizi favorevoli e sfavorevoli si è ridotto, portandosi a −54,4 punti percentuali (−57,3 in gennaio). Si è invece lievemente accentuato il saldo negativo tra le attese di miglioramento e peggioramento del mercato nazionale per i prossimi due anni (11,9 punti percentuali; erano 10,0 nella rilevazione precedente).

Fonte: http://www.blogagenzieimmobiliari.it/

Riforma del Lavoro: Fiaip, agenti immobiliari soddisfatti della riformulazione dell’ articolo 9

Con l’approvazione al Senato, del testo sulla riforma del lavoro, si fa finalmente chiarezza sul tema delle Partite Iva.
Nella proposta originale, non si era tenuto conto del variegato mondo delle professioni regolamentate, e Fiaip, che a suo tempo aveva espresso la sua contrarietà all’articolo 9, dopo le recenti modifiche apportate con il maxi-emendamento “Giarda” si dice favorevole al testo di legge.
“Le modifiche apportate, volte ad escludere le professioni regolamentate dall’applicazione dell’articolo 9 – dichiara Paolo Righi, Presidente Nazionale Fiaip – permetteranno ad oltre 10.000 agenti immobiliari di poter continuare a lavorare serenamente, mantenendo la propria individualità e la libertà di iniziativa, così come prevista dalla Costituzione”.
L’articolo 9 al comma 3, infatti, prevede che la presunzione non opera, fra l’altro, per le prestazioni lavorative svolte nell’esercizio di attività professionali per le quali l’ordinamento richiede l’iscrizione ad un ordine professionale, ovvero ad appositi registri, albi, ruolo o elenchi professionali qualificati e detta specifici requisiti e condizioni.
Si può dunque escludere, a buon diritto, la presunzione di collaborazione coordinata continuativa per gli agenti immobiliari che collaborano a Partita Iva.
Dopo il passaggio del provvedimento e la sua approvazione alla Camera dei Deputati, spetterà al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, entro 3 mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento, fare una ricognizione finale sulle varie attività che verranno escluse.
Fonte: http://www.blogagenzieimmobiliari.it/